Tracy Chevalier, il nuovo best seller dopo La ragazza con l’orecchino di perla

Tracy Chevalier per il suo nuovo libro si è ispirata al classico della Mitchell:  Via col vento. Ha deciso di descrivere nel suo L'ultima fuggitiva la protesta e il rapporto  degli americani verso la schiavitù di fine ‘800. Dopo il successo del famosissimo La ragazza con l’orecchino di perla, di cui è famosa anche la versione cinematografica con una straordinaria interpretazione di Scarlett Johansson, l’autrice si è cimentata in una nuova appassionante sfida letteraria.

L'ultima fuggitiva prende l’avvio dal 1850, l’anno in cui  venne approvato il Fugitive Slave Act, per cui chiunque avesse aiutato uno schiavo in fuga dalle piantagioni sarebbe stato rinchiuso in prigione. Non solo, ma fu anche dato maggiore potere ai cacciatori di schiavi. Ci furono proteste perché era una legge che veniva sentita come ingiusta. Si troveranno ad affrontare queste problematiche Honor e Grace Bright,  imbarcatesi sull’Adventurer, un grande veliero che  dal porto inglese di Bristol le proietterà in America.

Un ritratto appassionante dei costumi del tempo, diviso tra schiavismo e abolizionismo. Una storia di una passione inespressa e quella di un amore impossibile. Un successo annunciato, dopo il romanzo che ha reso famosa Tracy Chevalier, ispirato al quadro della ragazza con il turbante blu, col viso per metà sottratto all’oscurità, dove un riflesso di luce investiva la perla del suo orecchino. Così questo nuovo libro è una nuova gemma Neri Pozza, da non perdere.

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