Sanremo 2021, incontro con Aiello: ‘Il brano è molto carnale e passionale’
Tv / Intervista - 22 February 2021 15:15
Ora è il titolo della canzone di Aiello
Aiello parteciperà al 71° Festival di Sanremo con la canzone Ora. A marzo uscirà l’album Mediterraneo, che cenerà anche i singoli Vienimi (a ballare), Che canzone siamo. Ora è prodotto da Make e Brail.
Puoi parlarci del tuo nuovo album, Meridionale?
Con il mio secondo album ho provato a fare un lavoro di onestà, trasparenza, un passo in avanti. Meridionale è il nome del disco, non è scelto a casa: sono orgoglioso calabrese anche se da quattordici anni vivo a Roma. È una dedica alla Calabria che è aspra e che mi ha dato la voce. Una terra circondata dal mare, da persone forti: volevo accendere le luci su una terra di cui si parla male, spesso. Il Meridione appartiene a tutti, e la musica per me è contaminazione, mescolare cose diverse. Nel disco si mescola pop a R&B, urban e classic. La commistione non è un lavoro artificioso, la mia terra è stata colonizzata di greci, normanni, bizantini. E questo percorso culturale volevo restituirlo nella musica.
Scomposto è un singolo che ti riflette?
Scomposto è il manifesto della mia persona. Io mi sento sempre “scomposto”: anche gli amici miei più cari mi avevano fatto intendere che non ero mai normalissimo, da come sono seduto a tavola o in macchina.
Ci saranno testi in calabrese?
No, ho scritto un pezzo in dialetto calabrese ma non è in questo disco. C’è però tutta la Calabria, con il mare e la terra.
Come ti stai preparando al Festival?
Il tour per me è stato fondamentale, anche se ero semi-sconosciuto. Ora a Sanremo è il primo live maturo, e devo farmi conoscere da tutti. Alle prove ad esempio l’orchestra ha apprezzato il mio singolo, e poi in questi casi mi commuovo. Direi che ho un grande problema con l’orchestra!
Il testo è anche esplicito, in alunni punti.
Il pezzo è molto carnale, e passionale. Si parla anche di sesso, un momento che è sia liberatorio che capace di imprigionare.
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