Intervista a Sir Oliver Skardy, la musica reggae racconta l’Italia corrotta

Daily / Intervista - 23 July 2013 12:02

“Ridi Paiasso!” è l’ultimo album di Sir Oliver Skardy: Mauxa l’ha intervistato per la rubrica ‘Di che cultura sei?’\r\n

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Film Jackass Forever - video

Mauxa intervista Sir Oliver Skardy, artista raggae che ha pubblicato l’album “Ridi Paiasso!” per l’etichetta Planet Records – alma music e Artist First. All’album partecipano Elio, Paolo Belli, Nevruz.

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D. Cosa racconta il  tuo ultimo album \"Ridi Paiasso!\"?
R. Racconta la cultura del minestrone, raccolgo tutto ciò che buono e serve. Questo mi da il modo di dividere quello che fa bene da quello che fa male. L\'Italia corrotta degli ultimi trenta anni.

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D. Qual è il tuo film, attore e attrice preferito e perché?
R. Ce ne sono troppi. In più\' non credo nella competizione ma sulla varietà..

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D. Qual è il tuo libro preferito?
R. Non sono un gran lettore. Ti segnalo “Alce Nero parla” di John G. Neihardt.

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D. Qual è il tuo cantante e album preferito?
R. Il mio cantante preferito è Bob Marley, con l’album “Babylon by bus”.

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D. Qual è la tuo serie tv e fumetto preferito?
R. Non guardo abitualmente le serie tv e non leggo fumetti da 40 anni. Ma ho trovato divertente \'\'Desperate Housewives\'\'; di fumettisti bravi ce ne sono molti, cito i miei preferiti, Vauro e Manara.

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D. Qual è la tendenza che segui, sia nell’ambito della moda che tecnologico?
R. Seguo il reggae, quello originale. La sperimentazione e la tecnologia vanno bene, purché non superino per importanza il messaggio che è insito la musica stessa. Anche io come tutti ne sono stato affascinato ma alla fine preferisco il suono di un tamburo ad uno scretch.

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D. Qual è il tuo prossimo progetto?
R. Reggae venesian internasional. 

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