Un altro mondo

Andrea è un giovane romano abbandonato dal padre da piccolo e cresciuto con una madre ricca ma totalmente povera di emozioni che non riesce neanche a chiamare mamma per la distanza che li separa. Stessa lontananza affettiva ed incapacità di vero coinvolgimento è ciò che caratterizza i suoi rapporti, compreso quello con la compagna Livia, con cui vive in una totale assenza di progettualità. Tra un festino a base di alcol e una serata per i locali mondani della capitale, i suoi giorni scorrono un pò tutti uguali senza neanche l\'impegno di un lavoro perchè mantenuto economicamente dalla madre. Al compimento dei suoi ventotto anni riceve dal padre morente una lettera in cui quest\'ultimo gli chiede di raggiungerlo a Nairobi, dove fa il volontario in una missione, per vederlo un\' ultima volta. Al suo arrivo un\' amica del padre, gli comunica che è giunto troppo tardi perchè è ormai in coma e che ha un fratello di otto anni di cui ora dovrà occuparsi perchè rimasto solo al mondo. Fra sentimenti contrastanti di rabbia verso il padre, scaricati sul bambino, e moti di tenerezza per quei grandi occhi innocenti in cerca di aiuto, Andrea si sente infine costretto a portare il fratellino Charlie con sè in Italia.