Dragon Ball: Dio

Dio (della terra), alter ego del grande mago Piccolo da cui si scisse nel momento che prese la sua carica divina poiché nel suo cuore era presente una piccola traccia di cattiveria. Originario del pianeta Namecc. Ha l'aspetto tipicamente alieno con due antenne sulla fronte e pelle verde tipo rettiliana o anfibia. Creatore delle 7 sfere terrestri forse ispirato da un ricordo ancestrale delle sue origini namecciane, anche se al suo arrivo sulla terra ha perduto la memoria. Si sente colpevole per aver generato involontariamente il demone Piccolo e tenterà più volte di porvi rimedio anche sapendo che ucciderlo gli costerà la vita. Allenerà Goku e prenderà parte al 23° torneo Tenkaichi sotto le mentite spoglie di Divo, comunissimo umano tutt'altro che atletico, per tentare il tutto per tutto contro Majunior-Piccolo, ma il suo tentativo fallisce finendo lui stesso vittima della sua onda Mafuuba per arginare Piccolo, finendo imprigionato in una boccetta e ingoiato dal demone. Solo un'astuzia di Goku riuscirà a liberare Dio senza uccidere Piccolo. Accompagnerà poi Goku morto nell'aldilà chiedendo al re degli inferi il permesso di far allenare Goku presso il re Kaioh. In seguito si compiacerà nel vedere che la malvagità di Piccolo scemerà sempre più. All'arrivo di Cell sarà riassorbito da Piccolo per riottenere la forza originaria che in potenza era stata divisa alla scissione dei 2 personaggi. Le sfere scompariranno con lui, ma il giovane nemecciano Dende lo sostituirà del suo ruolo.