È iniziata ieri a Terni la quindicesima edizione del Popoli e Religioni - Terni Film Festival. L'evento celebra i 50 anni dello sbarco sulla luna con anche con installazioni (riproduzioni di quattro metri di diametro di Terra e Luna saranno esposte in biblioteca per tutta la settimana del festival), proiezioni, incontri, mostre, un Planetario. Il focus sarà dedicato all’Italia, con un filo conduttore che vede nel volontariato una risorsa raccontata anche attraverso il concorso per cortometraggi.
Tra gli ospiti ci sono Alice Rohrwacher, Francesco Salvi - che presenterà un film che ha prodotto e interpretato in Inghilterra - Pietro Pulcini, l’attrice Elena Bouryka. Angelo Longoni presenterà il suo libro dedicato ad Amedeo Modigliani (guarda le immagini della mostra), e ancora la regista israeliana Iris Zaki: lei stessa ha girato un documentario negli insediamenti israeliani in Palestina.
Tra le tematiche trattata ci sono la bulimia, la sindrome di Down, la rivoluzione di papa Francesco, i 30 anni della caduta del muro di Berlino, gli ottocento dall’incontro di Francesco d’Assisi con il Sultano d’Egitto: fu questo il primo dialogo inter-religioso della Storia.
I film in concorso sono Life Again di Reza Fahimi (Iran, 2018) su due anziani coniugi, con un figlio che vive all’estero, si preparano a trasferirsi in una casa di riposo. Right of Choice (Russia, 2019) su una studentessa scelta per rappresentare la sua scuola alle olimpiadi; Yomeddine di Abu Bakr Shawky (Egitto-Austria, 2018) su un uomo che decide di lasciare il lebbrosario dove è sempre vissuto alla ricerca delle sue origini, dopo la scomparsa della moglie; Oltre la bufera di Marco Cassini (Italia, 2019) sulla figura di Giovanni Minzoni e le sue scelte nell'anno 1919; Fatwa di Mahmoud Ben Mahmoud (Tunisia, 2018) su un uomo che torna a Tunisi per seppellire il figlio morto in un incidente; Sprawiedliwy di Michał Szczerbic (Polonia, 2016) su una ragazzina ebrea e della famiglia che la nasconde nella Polonia dove i nazisti hanno lanciato la fase decisiva dello sterminio. The Game Changer di Thomas Kadman (Regno Unito, 2018) ambientata nel mondo dei tester di videogames, e Go Home – A casa loro di Luna Gualano (Italia, 2018): durante una manifestazione contro l’apertura di un centro d’accoglienza, si scatena un’apocalisse zombie.
Cinema
Popoli e religioni - Terni Film Festival: al via la 15a edizione, dalla Luna alla Terra
10-11-2019