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Molti sono i film che hanno un’ambientazione nel mondo delle corse automobilistiche.
Un dei prossimi un uscita è Le Mans '66 - La grande sfida (Ford V Ferrari), che racconta come il designer automobilistico Carroll Shelby e l'autista di auto da corsa Ken Miles guidino un team di ingegneri e designer americani della Ford per costruire un'auto da corsa in grado di battere la leggendaria Ferrari. Alla fine riescono a produrre la Ford GT40, affinché sfidi l’auto italiana 24 Ore di Le Mans del 1966. Nel cast ci sono Christian Bale e Matt Damon, per la regia di James Mangold.
Forse il film che ha dato maggiore lustro a questo settore è Fast & Furious. Distribuito nel 2001, partì con la vicenda di Brian O'Conner - agente della polizia di Los Angeles - che indagando su una serie di furti operati da ladri che guidano tre Honda Civic finisce nel giro delle corse illegali. Tra auto Mitsubishi Eclipse, Mazda RX-7 e Toyota Supra il franchise sì è poi evoluto, fino a aver altri sette sequel. L’incasso totale dei film è di 5,22 miliardi di euro, cui si aggiungono i 758,9 milioni dello spin-off Hobbs & Shaw del 2019: l’ambientazione si sposta spesso nell’officina dove si modificano le auto, e si esplica non solo dal punto di vista prettamente tecnico, bensì rimanda ad un generale desiderio di modificare il limiti per sorpassare quelli della vita (molti oggetti rintracciabili presso Auto-doc). Nel cast si sono alternati Vin Diesel, Michelle Rodriguez, il compianto Paul Walker, Megan Fox, Gal Gadot, Dwayne Johnson. Per Furious 7 sono state distrutte oltre 230 automobili.
Anche Ron Howard ha scelto il genere, realizzando nel 2013 il film Rush, sulla rivalità tra i piloti di Formula 1 James Hunt e Niki Lauda. Nel cast ci sono Chris Hemsworth e Daniel Brühl.
I film storici ambientati nel mondo delle corse automobilistiche
Da ricordare Un maggiolino tutto matto del 1969. Qui Herbie - personaggio immaginario creato dalla Disney - è una Volkswagen Maggiolino che ha un'anima propria: aiuterà Jim Douglas (Dean Jones), pilota in declino a vincere la competizione automobilistica. Sei sono i film della serie.
American Graffiti del 1973 diretto da George Lucas vede quattro amici trascorrere una notte prima di crescere definitivamente. A "Paradise Road" gareggiano, tra vetture che sbandano e sexy ragazze che fingono innocenza.
James Bond e Steve McQueen: tra personaggi e realtà automobilistica
Una serie di film che ha sancito un cambiamento nell’immaginario è quella che vede come protagonista James Bond, con personaggi “larger-than-life” che si susseguono tra inseguimenti in auto, combattimenti, e una varietà di armi e gadget che le auto conservano.
Saetta McQueen è la protagonista del film d’animazione Cars del 2006: è una giovane automobile da corsa rossa con l'ambizione di diventare la prima auto a vincere la Piston Cup. Ma si perde lungo la Route 66, e incontra Sally, Cricchetto, il Dottor Hudson, Luigi, Guido, Ramon, Fillmore, imparando quali sono i veri valori nella vita.
Il film più crepuscolare è Gran Torino del 2006, diretto da Clint Eastwood: Walt custodisce gelosamente nel suo garage una Ford Gran Torino, bolide del 1972 che un giovane teppista cerca di sottrarre come gesto d'iniziazione alla banda di ladri.
Ma forse il personaggio che ha più inciso il genere è Michael Delaney interpretato da Steve McQueen nel film Les Mans del 1971. Qui il un pilota ritorna sul circuito della 24 Ore di Le Mans un anno dopo il suo grave incidente in cui Pierre Belgetti, un altro pilota, perse la vita. E la passione del personaggio trasbordava anche nella vita privata: Newman aveva realmente 21 auto, tra cui una Porsche 917, una Ferrari 512 e una Jaguar XKSS.
