Recensione serie tv drama western Territory con Anna Torv e Michael Dorman

Territory, originariamente intitolata Desert King, la serie tv drama neo-western disponibile su Netflix.

Trama e recensione

La serie è ambientata nell'Australia del Nord, dove gli allevamenti di bestiame sono noti come Station. Il più grande al mondo, è Marianne Station, di proprietà per generazioni della famiglia Lawson.
Oggi, quinta generazione, i Lawson sono indebitati, ma mantengono reputazione e potere.

Il patriarca Colin ha lasciato da anni la gestione dell'allevamento al figlio minore Dan. Tuttavia, alla vigilia di un affare importante da concludere, Dan scompare, per essere ritrovato morto in circostanze sospette. La sua fine è crudele - ferito, ha attirato i Dingo in un'area, considerata sacra dagli aborigeni. A sorvegliarla, un anziano eremita: una figura, apparentemente, marginale nella trama.

Morto il figlio prediletto, Colin non vede futuro, ma si ostina a tenere le redini dell'attività, secondo la mentalità della vecchia guardia. Il figlio maggiore Graham, perduta la moglie, si è risposato con Emily Hodge. Graham è diventato un alcolizzato. Di Emily non si è mai fidato. Gli Hodge si sono arricchiti compiendo 'furti legalizzati', anche a danno dei Lawson. Ed Emily stessa, è divisa tra la famiglia di origine e quella creata con Graham - per ambizione? Per rivalsa?
A completare il quadro di famiglia, gli eredi: Marshall, figlio di Graham e della prima moglie, e Susie, figlia di Graham ed Emily.
Marshall, ragazzo sensibile, ha abbandonato la famiglia da tempo, stufo della violenza domestica e dell'ambiente familiare tossico, unendosi a una coppia di piccoli gangster girovaghi.
Susie ha, invece, abbandonato gli studi di agraria per fare esperienza sul campo: è tenace, intelligente e capace.

Sullo sfondo delle dinamiche famigliari dei protagonisti, la wilderness australiana, territorio che affascina, ma non perdona. Molti bramano il territorio dei Lawson. C'è l'allevatore confinante Campbell Miller, il primo interesse amoroso di Emily e una passione mai sopita; lo squalo affarista nel settore minerario Sandra Kirby, determinata a trasformare il sito in una discarica di scorie nucleari, e il cui figlio si inammora di Susie; Nolan Brannock, aborigeno che cede all'offerta, apparentemente vantaggiosa, di Kirby, salvo pentirsi.

Serie tv di intrattenimento per i fan del genere, e non. Sei episodi sono la giusta durata, in attesa della seconda stagione. Il paesaggio australiano non ha niente da invidiare al Montana di Yellowstone. Inoltre, come qualche critico americano ha notato, in Territory c'è maggiore attenzione alla critica di un sistema colonialista in grado di aggirare normative, ignorare certi diritti dei nativi.

Il cast

Nel cast, Anna Torv nel ruolo di Emily Lawson, Michael Dorman nel ruolo di Graham Lawson, affiancati da: Robert Taylor, Sam Corlett, Sara Wiseman, Dan Wyllie, Clarence Ryan, Jay Ryan, Philippa Northeast, Joe Klocek, Kylah Day, Sam Delich, Hamilton Morris, Tuuli Narkle, Tyler Spencer, Jake Ryan.

Schede

Netflix