Recensione serie tv ‘Delitti in paradiso’ stagione 13: humour nero assolato e attesa per la 14

Tv / Recensione - 08 June 2024 10:00

Scopri Delitti in paradiso stagione 13 e 14, con Joséphine Jobert e Ralf Little: trama, cast, recensione

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La stagione 13 di Delitti in paradiso (Death in Paradise) vira sempre di più verso l’humor nero, con i personaggi che sono sopraffatti dalla bellezza del paesaggio, piuttosto che essere devoti alla loro professione. Nella seconda puntata, Redenzione, l’ispettore DI Neville Parker (Ralf Little) vedendo l’anziana ospite della casa di cura trafitta con un ferro da maglia, si preoccupa di cincischiare sul suo orologio da polso, che potrebbe valere molto. Qui si comincia anche a dubitare della figlia adottiva della donna, che si mostra invece stranamente premurosa.


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In un altro, Vendetta, un rinomato chef è sull'isola per presiedere come giudice a un contest di cucina: assaggiando le pietanze, si sente male e muore. Si scoprirà alla fine che – per vari motivi - è lui il colpevole.

È l’ambientazione ad avere condotto al successo la serie tv, che si svolge nell’Isola di Saint Marie, uno sperduto atollo caraibico - ex colonia francese - ora dipendenza britannica d'oltremare. Qui gli omicidi non sono tetri come nel nuvoloso nord Europa, ma paiono più facili da risolvere grazie alla brezza dl mare. Dopo un omicidio, i detective passeggiano sulla spiaggia, come accade a Parker (Ralf Little)  e Florence (Joséphine Jobert) nell’episodio “L'ultimo caso dell'ispettore Parker”. In un’altra scena, i due salgono sul traghetto e lasciano insieme Saint Marie, con lei che tiene per mano Parker mentre – insieme - guardano il mare.

Le vicende in questa stagione sembrano svolgersi in maniera più veloce rispetto alle precedenti, quasi a voler assecondare il gusto ormai rewind e forward dello spettatore streaming, desideroso di conoscere subito l’evoluzione dei fatti, e di andare a ritroso per cercare spiegazioni.


L’acqua è un elemento essenziale della serie: in un episodio, “Il ritorno”, una donna muore dopo aver fatto il bagno in mare, ma perché aveva bevuto dalla propria borraccia in cui fu inserito del sonnifero nell'acqua: la donna fu portata in piscina e posata sul materasso gonfiabile, che però si stava lentamente sgonfiando e, senza più aria, la donna - ancora addormentata – finì in acqua morendo annegata.

Lo sviluppo è sempre godibile, e il carisma degli attori quasi indifferenti al loro ruolo professionale – e più avvezzi a compiacersi delle bellezze dell’isola – la rende gradevole come un drink da bere su una spiaggia caraibica.

La stagione 14 di Delitti in paradiso

La serie - che ha debuttato nel 2011 - è stata rinnovata per la stagione 14. La trama vedrà sempre episodi autoconclusivi, mentre una sotto trama generica – collegata a uno o due personaggi – li legherà tutti. Don Gilet avrà il ruolo del nuovo protagonista, l'ispettore Mervin WiIson, che apparirà nello speciale di Natale del 2024, prima che la serie completa inizi a febbraio 2025. È un poliziotto britannico chiamato a lavorare a Saint Marie; all'inizio non è molto colpito dall'isola, ma imparerà ad amare il luogo “Ogni tendine mi grida di scappare dal set e tuffarmi in quel mondo: mare, piscina, o sorseggiare una birra ghiacciata" ha affermato. Nel cast ci saranno sempre Don Warrington, Shantol Jackson, Ginny Holder, Élizabeth Bourgine e Danny John-Jules.

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