Recensione Saga – Volume 9 il fumetto di Brian K. Vaughan farà una pausa di un anno

Comics / Recensione - 19 October 2018 16:00

Saga – Volume 9 l’ultimo albo prima di una lunga pausa editoriale

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Saga - Volume 9 l'ultimo volume prima di una lunga pausa

Saga – Volume 9 è uscito ieri 18 ottobre in tutte le fumetterie e librerie italiane. Saga è un fumetto di genere fantascientifico/fantasy che in America è stato pubblicato dalla Image Comics, mentre in Italia è stato tradotto e pubblicato dalla Bao Publishing. L’autore è Brian K. Vaughan mentre i disegni sono di Fiona Staples. Con questo albo l’autore ha dichiarato di volersi prendere una pausa di almeno un anno per poter poi riprendere a raccontare l’avventurosa vita di Hazel, così da potersi ricaricare e concepire al meglio la prossima parte della storia.



Saga

Trama del fumetto che vede protagonisti Alana e Marko

La trama di Saga accompagna il lettore in un universo fantastico popolato da tante creature diverse che, purtroppo, si trovano in lotta le une con le altre. Una guerra terribile che si protrae da decenni e che nel corso del tempo ha causato morte e distruzione in tutti i pianeti, lune e stelle che ha incontrato sulla sua strada. I protagonisti di questa grande avventura sono Alana e Marko, lei una soldatessa di Landfall, mentre lui un fante di Wreath. I due popoli sono quelli che hanno scatenato la guerra e Alana e Marko sono cresciuti con l’unico scopo di distruggere il loro nemico, ma tra di loro scatta qualcosa più forte di qualsiasi guerra: l’amore. Un amore così grande che decidono di scappare e di sposarsi. Dalla loro unione nasce una bambina, Hazel, che diventerà la creatura più ricercata e odiata dell’universo.




Il volume 9 di Saga ancora in fuga dai nemici

In questo ultimo volume vediamo come tutti i protagonisti riescono finalmente a riunirsi all’interno del razzo. Ma la lotta non è finita e chi vuole vedere morta l’intera famiglia di Alana e Marko è ancora sulle loro tracce. Con il passare degli anni molti nuovi amici si sono uniti alla loro causa e quello che non si pensava possibile, far collaborare diverse razze, è diventata la normalità. Upsher e Doff i due giornalisti propongono un accordo ai protagonisti così da poter vivere in pace la loro vita, ma questo comporterebbe rinnegare le loro origini e le loro razze e cosa ancora peggiore vorrebbe dire nascondere la piccola Hazel come se la sua diversità fosse sbagliata, e questo i suoi genitori non lo possono accettare.

La storia che viene raccontata in Saga riesce ad avere diverse chiavi di lettura. Una delle più forti ed importanti è la diversità. Diversità di razza e di genere sono due dei punti focali del fumetto. Una guerra che ha messo tutti contro tutti, molti di coloro che combattono non ricordano più neanche il motivo di questa guerra, ma continuano a difendere la propria razza perché questa è l’unica cosa che gli abbiano mai insegnato. Alana e Marko riescono ad uscire da questa mentalità chiusa e bigotta grazie al loro amore e alle parole di un libro che li ha fatti avvicinare. Le parole che rappresentano in modo chiaro e preciso il concetto dell’intera storia sono quelle pronunciate dalla protagonista: “Il mio nome è Hazel. Prima ero un’idea, ma sono diventata qualcosa di più. Non molto di più sinceramente. Non è che diventerò un eroe di guerra o un importante salvatore, ma grazie ai miei genitori, almeno diventerò vecchia. Non a tutti succede.” I disegni di Fiona Staples sono la cornice perfetta di una storia forte ed emozionante al tempo stesso. I colori intensi e accesi accompagnato il lettore in paesi sconosciuti e tra creature sempre diverse e particolari allo stesso tempo.

© Riproduzione riservata



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