Recensione film thriller iHostage, tratto da una storia vera
Disponibile in streaming su Netflix

iHostage, il film thriller ispirato a un fatto vero è diretto da Bobby Boermans e scritto da Simon de Waal. Tra i titoli più visti nella classifica italiana di Netflix.
Trama e recensione
Ammar Ajar, di nazionalità olandese, entra in un Apple Store di Amsterdam. L'uomo è armato e prende come ostaggio un bulgaro, Ilian Petrov. Come riscatto, chiede 200 milioni di dollari in criptovalute e un passaggio di fuga per ricominciare daccapo. In scena entra Lynn, mediatore determinata a salvare attentatore e ostaggi. Infatti, oltre a Petrov, clienti e personale sono nascosti in altri punti dello store. La strategia di Lynn è quella di stabilire un contatto personale con Ammar. Cresciuto tra Olanda e Siria, l'uomo ha un passato traumatico. Anche Petrov cerca di interagire con Ammar lungo un vissuto comune di difficoltà.
Il regista Boermans ha raccontato a Netflix la genesi del progetto. Insieme a de Waal, hanno ripercorso la cronaca del 22 febbraio 2022. Il fatto è accaduto in pieno giorno in una delle piazze più frequentate di Amsterdam, Leidseplein. Lavorando anche come detective della polizia di Amsterdam, lo sceneggiatore ha approfondito le dinamiche parlando con persone e poliziotti coinvolti. L'obiettivo era quello di rimanere fedele alla realtà.
Schede
iHostage si rivela un buon film. Non ci sono colpi di scena veri e propri. L'aderenza alla realtà rimane l'elemento apprezzabile. Sappiamo poco e nulla dei numerosi ostaggi. Petrov ha difficoltà lavorative e una moglie in patria che non vuole deludere. Ammar è una vittima. Il suo personaggio sottolinea il fallimento di certe politiche sociali anche in città all'avanguardia rispetto alla tematica. Il finale invita all'amara riflessione.
Il cast
Nel cast, Soufiane Moussouli interpreta Ammar Ajar; Admir Šehović nel ruolo di Ilian Petrov; Loes Haverkort nel ruolo di Lynn, negoziatrice della polizia; Marcel Hensema nel ruolo di Kees van Zanten, comandante generale della polizia di Amsterdam; Emmanuel Ohene Boafo nel ruolo di Mingus, dipendente dell'Apple Store; Matteo van der Grijn nel ruolo di Abe, capo della squadra del Servizio di Intervento Speciale (DSI); Eric Corton nel ruolo du Mark, un agente di polizia; Roosmarijn van der Hoek nel ruolo di Bente, cliente adolescente; Fockeline Ouwerkerk nel ruolo di Soof, la madre di Bente; Robin Boissevain nel ruolo di Lucas, cliente dell'Apple Store.
Nel cast anche Louis Talpe, Jolanda van den Berg, Ahlaam Teghadouini, Thijs Boermans.
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