Recensione film Il patto del silenzio - Playground
Il patto del silenzio - Playground, il film candidato agli Oscar 2023

Playground - Il patto del silenzio, il film segna il debutto di Laura Wandel, selezionato e premiato nella sezione Un Certain Regard al Festival di Cannes. Il film che racconta la storia di due fratellini vittime di bullismo ha ricevuto numerosi premi ed è stato selezionato per concorrere come miglior lungometraggio internazionale agli Oscar 2023.
Il patto del silenzio - Playground, la trama del film
Al suo primo giorno di scuola, Nora (Maya Vanderbeque) è terrorizzata. Vuole stare con il fratello Abel (Gunter Duret) che frequenta un'altra classe scatenando le mire dei suoi compagni. Se prima Abel faceva parte dei bulli, ora sarà il bambino bullizzato. Nora assiste impotente, vorrebbe confidare la situazione al padre (Karim Leklou), nonostante l'ammonimento del fratello di tacere. La bambina comincia a sviluppare un crescente disinteresse per le attività scolastiche, sente che ogni piccolo fallimento potrebbe accentrare l'attenzione su di sè. Quando gli atti di bullismo nei confronti di Abel, ormai escluso dai compagni, si fanno sempre più aggressivi, Nora decide di avvertire il padre. L'intervento da parte del genitore fa precipitare la situazione - ora anche Nora sarà bullizzata e isolata dalle amichette.
Schede
Il patto del silenzio - Playground, la recensione del film
Playground è un ritratto feroce ma onesto della tematica del bullismo nelle istituzioni scolastiche. Seguiamo l'escalation della violenza dalla prospettiva della bambina mentre attraversa diversi stati d'animo, dall'impotenza alla responsabilità, dall'ira alla frustrazione. Attraverso lo sguardo dei due fratelli entriamo nel loro mondo condividendo il senso di inadeguatezza. In una scena, sentiamo l'insegnante (Laura Verlinden) dire, "Lasciate l'aula in silenzio come i grandi" segnalando un ambiguo clima di omertà. Quando Nora si confida con l'insegnante, il consiglio è quello di non preoccuparsi, è normale litigare tra ragazzi. Il mondo degli adulti non sembra preparato ad arginare il fenomeno. Manca la capacità, o la forza, di comunicare con questi ragazzi che spesso, non sempre, hanno situazioni famigliari disagiate alle spalle. Nora capisce che aiutare significa peggiorare la situazione. Da carnefice a vittima, il passo è breve. Tuttavia la piccola protagonista riuscirà a impartire una grande lezione rifiutando, infine, di girare la testa altrove.
Playground si rivela un film emotivamente intenso con un grande cast di piccoli attori - un film da vedere per confrontarci con certi traumi dell'infanzia, un film da proiettare nelle scuole. La pellicola esce nei cinema il 2 marzo 2023.
© Riproduzione riservata
Potrebbe Interessarti

Recensione film Downton Abbey: Il gran finale, il culmine dell'acclamata saga
Scopri la recensione dell'ultimo capitolo di Downton Abbey, diretto da Simon Curtis con Hugh Bonneville,

Recensione film Ri gua zhong tian The Sun Rises on Us All di Cai Shangjun
In concorso a Venezia 82

Grido Fatale di Angela Marsons: Un thriller psicologico sospeso tra tensione e inquietudine
Torna la detetive Kim Stone alle prese con un serial Killer in una storia torbida e appassionante

Mostra del cinema di Venezia: recensione film Scarlet
Regia di Mamoru Hosoda

Mostra del cinema di Venezia: recensione film Elisa
Di Leonardo Di Costanzo con Barbara Ronchi e Valeria Golino

Mostra del cinema di Venezia: recensione In the Hand of Dante
Regia di Julian Schnabel con Gal Gadot

Mostra del Cinema di Venezia 2025, recensione film Newport & the Great Folk Dream
Scopri Newport & the Great Folk Dream, il film fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia

Mostra del Cinema di Venezia 2025, recensione serie tv Il mostro
Scopri Il mostro, la serie tv fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia