Money Talk$, grinta e passione nel cortometraggio candidato agli Oscar
Scopri Money Talk$, il film di Tony Mucci. Trama, cast
Tony Mucci è uno scrittore e regista emergente di New York City, noto per il suo lavoro visivamente accattivante nei video musicali di artisti come Justin Bieber, Juice WRLD e Drake. Ora che sta attirando l'attenzione nel circuito dei festival cinematografici, Mucci si sta affermando come un regista di talento con una visione creativa chiara e sicura.
Mucci ha co-sceneggiato Money Talk$ con l'attore e produttore David Mazouz. Il cortometraggio, candidato agli Oscar, ha recentemente vinto il premio come Miglior Produttore all'HollyShorts e ha suscitato una forte impressione al Tribeca Film Festival . Ambientato nella New York del 1981, il film segue una banconota da 100 dollari che passa di mano in mano tra sconosciuti, collegando le loro vite attraverso una catena invisibile di conseguenze.
Il film ha tutti gli elementi per coinvolgere gli spettatori nei suoi 30 minuti di durata. Mucci e Mazouz catturano abilmente l'atmosfera grintosa della New York dell'era Reagan, immergendo il pubblico nelle vite dei personaggi principali. La banconota da 100 dollari funge da potente collegamento, diventando quasi un personaggio a sé stante mentre passa di mano in mano, guidando la storia attraverso mondi diversi.
Sullo schermo, mette anche in evidenza il complesso rapporto tra il denaro e le persone, con la combinazione del periodo storico e del concetto che lo rendono particolarmente avvincente.
Il tono è subito chiaro quando Francesca Scorsese, che interpreta una damigella in pericolo, sale su un taxi con un autista arrogante interpretato da Geroge DeNoto. Mentre sfreccia per la città, una banconota da 100 dollari vola fuori dal finestrino. Una nonna anziana la trova e più tardi la dà a suo nipote, Benji, per il suo compleanno. Come farebbe un bambino, lui la spende in giocattoli in un negozio all'angolo, dove il commesso, interpretato da Mazouz, intasca silenziosamente la banconota.
Mazouz si rivela presto coinvolto nel mondo della droga e indebitato. Un teppista lo mette alle strette in un vicolo e gli spacca i denti con una brutale pistola in stile New York anni '80, dove la recitazione di Mazouz prende vita sullo schermo. La banconota finisce poi nel mondo della malavita, passando da uno spacciatore a una prostituta prima di arrivare a Cleopatra, una ballerina esotica interpretata da Zolee Griggs che realizza un'ottima performance nel mostrare la sua vulnerabilità. Distaccata e indifferente al denaro che le viene lanciato, riceve un discorso di incoraggiamento indesiderato dal proprietario del club, interpretato da Bo Dietl.
La storia torna poi al tassista, ora a piedi, che deride un veterano senzatetto e gli dice di “trovarsi un lavoro”. Cleopatra sente per caso la conversazione e porge silenziosamente all'uomo la banconota da 100 dollari. Nella scena finale, torna a casa da suo figlio Benji, che senza saperlo aveva speso quella stessa banconota poco prima. Con un pizzico di ironia, lei dice: “Aspetta, non dirmi che hai speso tutti i soldi che ti ha dato la nonna per questi giocattoli”.
La trama è forte e originale, ma ciò che distingue il film sono i temi della dualità e della natura umana, rivelati attraverso il turbolento viaggio della banconota attraverso la città. In una delle ultime scene, il narratore, Benjamin Franklin, rompe la quarta parete e prende vita durante un primo piano della banconota. Questi momenti finali, raccontati attraverso la narrazione di Franklin, mettono davvero in risalto la visione e il genio di Mazouz e Mucci.
La narrazione di Franklin si fa più incisiva man mano che il film volge al termine, in coincidenza con il ritorno di Cleopatra nel suo appartamento. “Trovo curioso che una persona laboriosa debba fare beneficenza, perché un centesimo risparmiato è un centesimo guadagnato. Niente rivela il carattere come il denaro. È quello che fai che determina chi sei, quindi perché fare beneficenza?" osserva Franklin. ”Beh, quando sei buono con gli altri, sei migliore con te stesso".
Le sue ultime parole aiutano a chiudere il film: “Ricorda, la felicità è fugace, ma il segno che lasci sugli altri potrebbe vivere per sempre”. Money Talk$ di Mucci e Mazouz cattura il lato peggiore di New York, offre un viaggio divertente e, in un'impresa difficile da realizzare per qualsiasi regista, conclude aggiungendo un tocco salutare a una storia cruda.
© Riproduzione riservata
Potrebbe Interessarti
Recensione film Tron: Ares
Scopri la recensione del film sci-fi Tron: Ares
Il segreto del Titanic: una nuova avventura dell'universo di Clive Cussler
Finalmente anche in Italia è in uscita l'ultimo romanzo del brillante autore della saga di Dirk Pitt
Assassinio in Cornovaglia: il giallo di Elizabeth George in una terra ricca di misteri
Una nuova avventura per i detective di Scotland Yard ambientata nei paesaggi misteriosi della Cornovaglia
La Prova: in uscita nelle librerie il nuovo thriller di Michael Connelly
Dalla penna di uno dei maestri noir contemporanei, le indagini del detective Stilwell nella remota isola di Catalina
Recensione serie tv thriller Wayward con Toni Collette
Disponibile su Netflix
Miss Bee e il giardino avvelenato: in uscita nelle librerie il nuovo romanzo di Alessia Gazzola
Avvincente, sofisticato e ricco di suspense, il nuovo capitolo di Miss Bee, non deluderà i suoi lettori
Recensione serie tv crime Black Rabbit con Jude Law e Jason Bateman
Disponibile su Netflix
Recensione film The Lost Bus, con Matthew McConaughey
Scopri The Lost Bus, il film drama con Matthew McConaughey e America Ferrera. Trama, cast
