Recensione, Nudi e felici: Jennifer Aniston, abolite privacy e inibizioni
Cinema / Recensione - 10 August 2012 06:40
Nudi e felici, la nuova commedia dal titolo originale Wanderlust che vede una giovane coppia formata da Paul Rudd e Jennifer Aniston scappare dalla Grande Mela per ritrovarsi in una comunità hi
Nudi e felici, la nuova commedia dal titolo originale Wanderlust che vede una giovane coppia formata da Paul Rudd e Jennifer Aniston scappare dalla Grande Mela per ritrovarsi in una comunità hippy.
La trama di Wanderlust vede George (Paul Rudd) e Linda (Jennifer Aniston) che programmano la loro vita nella città di New York investendo in un piccolo appartamento. La coppia spera che le rispettive carriere possano fare quel salto di qualità che attendendo, ed invece entrambe si ritrovano senza più un lavoro e sono costretti a vendere la casa. Ormai senza possibilità si mettono in viaggio per dirigersi ad Atlanta e vivere con il fratello di George. Scelgono di riposarsi ad Elysium, una sosta come tante ma finiscono per incappare in una curiosa comunità che vede le cosa da una prospettiva totalmente differente rispetto alla loro.
Nudi e felici gioca la sua essenza sul rapporto di coppia tra due stelle di Hollywood ed i contrasti o le piccole crisi che gli sposini possono avere ritrovandosi in un ambiente a loro sconosciuto. La crisi economica è la premessa che costringe i protagonisti a lasciare New York ed inaspettatamente imbattersi in una comunità che sembra uscita direttamente da un film degli anni sessanta. La liberazione dalle inibizioni vista come la strada per ritrovare sé stessi. Il personaggio di George e l'elemento della trama che viene utilizzato per valutare criticamente il tipo di vita ostentato dalla comunità hippy mentre Linda è in contrapposizione rimanendone allo stesso tempo imbarazzata ed affascinata.
Wanderlust , già uscito negli Stati Uniti lo scorso 24 febbraio è stato diretto dal regista David Wain che ha partecipato alla stesura della sceneggiatura con Ken Marino. Si tratta di una commedia leggera che regala alcuni momenti divertenti ma dalla trama piuttosto prevedibile che viene sorretta dalla presenza di un cast estremamente valido. I personaggi alcuni dei quali sopra le righe, risultano comunque ben caratterizzati ed amalgamati quindi efficaci ai fini del film.
Il cast di Wanderlust è formato da una coppia di attori che dimostrano il loro affiatamento per aver collaborato già in precedenti film. Infatti Jennifer Aniston (Una settimana da Dio, Il Cacciatore di ex, Come ammazzare il capo e vivere felici) salita all'attenzioni della critica nella fortunata serie Tv Friends e Paul Rudd (A cena con un cretino, Quell'idiota di nostro fratello) sono stati già interpreti de L'oggetto del mio desiderio nel 1998. Nel cast figurano inoltre Malin Akerman (Watchmen, Lo spaccacuori, L'Isola delle coppie) e Justin Theroux (Ho sparato a Andy Warhol, Charlie's angels: Più che mai) ed Alan Alda (The Aviator, West Wing) nel ruolo del fondatore della comunità di Elysium.
Nudi e felici, fallimento della frenesia e vittoria delle passioni o abolizione della privacy? Il film presenta un plot conosciuto che tuttavia parte da una premessa attuale per poi scivolare in un contesto originale e perso nel tempo ed eccessivamente idilliaco: passare da un micro-loft a New York con un progetto per il futuro e ritrovarsi grazie alla crisi economica al centro di una disinibita comunità. Viene contrapposto il fallimento della vita frenetica e quotidiana delle città, con i suoi standard ed i suoi obblighi, ad un mondo che fa della disinibizione il proprio stile di vita. Nel quale le persone non hanno un minimo di privacy, intesa come intimità.
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