Vinyl 2, le novità e le conferme della serie tv prodotta da Mick Jagger e Martin Scorsese

Tv / News - 16 May 2016 18:00

Attori confermati nella seconda stagione di Vinyl, ma l'addio del papà della serie tv, Terence Winter, potrebbe portare a nuovi sconvolgimenti nella trama. Cosa succederà?

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Vinyl è una una serie tv statunitense creata da Terence Winter, Mick Jagger, Martin Scorsese, Rich Cohen e Terence Winter, andata in onda sulla statunitense HBO. In Italia la prima stagione, composta da 10 episodi, è stata trasmessa su Sky Atlantic. Vinyl è incentrato sul decennio più rock di tutti i tempi, gli anni Settanta, vissuto a New York attraverso la passione e la grinta di Richie Finestra, fondatore e presidente dell'etichetta American Century Records, cui ruota attorno tutta la serie.

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Se nella prima stagione - il cui primo episodio è stato diretto da Martin Scorsese, che poi si “limiterà” alle vesti di produttore - abbiamo imparato a conoscere personaggi ed eventi della storia, nella seconda stagione il pubblico si aspetta di conoscere aspetti inediti della vita dei personaggi e sviluppi in grado di lasciare il segno. Un’impresa che si annuncia fattibile, grazie al cast confermato, ma che potrebbe riservare del sorprese a causa dell’addio di Terence Winter, co-creatore della serie.

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Va considerato che la serie tv ha diviso il pubblico. Se da una parte c’era grande attesa per l’opera sul mito musicale degli anni Settanta - e la stessa Variety ha avuto parole di elogio per la prima stagione di “Vinyl”, sottolineando come la serie tv riesca a “riprodurre l’anarchia e il caos della musica rock e degli artisti degli anni Settanta, con sequenze frammentate cronologicamente e visionarie” - il pubblico non ha risposto in modo entusiasmante davanti allo schermo, facendo registrare ascolti abbastanza deludenti. In America, ad esempio, per la puntata pilota 764.000 spettatori si sono sintonizzati davanti alla tv per seguire le vicende del ricco produttore musicale Finestra. Un risultato di per sé non entusiasmante, non dovuto alla qualità dell’opera - fotografia e colonna sonora sono del resto eccezionali - ma piuttosto a causa di una trama che, tutto sommato, non brilla per originalità.

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Eppure, qualcosa di buono c’è stato. La conferma della seconda stagione porterà con sé la colonna sonora indimenticabile delle rockstar degli anni ’70, già punto di forza della prima stagione, le vibrazioni di una città musicalmente in fermento, tra musica e cocaina, gruppi in ascesa - anche se inventati, come i Nasty Bits, ma perfettamente credibili e verosimili anche dal punto di vista storico. Così come la figura di Richie Finestra, a capo dell’etichetta American Century Records sull’orlo della bancarotta, in procinto di vendere ai “crucchi” della PolyGram, salvo poi rendersi protagonista di un clamoroso dietrofront, che innescheranno azioni e possiiblità.

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Per chi ha amato la serie, le conferme arriveranno dai personaggi principali, confermati anche nella seconda stagione, e dalle relazioni conflittuali ancora da risolvere. Richie Finestra (Bobby Cannavale) e Zak Yankovich (Ray Romano) hanno dimostrato per tutti 10 episodi della stagione uno che il loro è un rapporto difficile e che le divergenze sulla gestione dell’etichetta sono alla base dei dissapori. In concomitanza del lancio dell’etichetta Alibi, Zak come abbiamo visto tenta perfino di mettere in atto un pericoloso piano per colpire proprio Richie. Il tradimento, del resto, è un sentimento che sfocia nella gelosia e che pulsa anche nelle vene di Kip Stevens (James Jagger), frontman dei Nasty Bits, che rischia di compromettere il suo concerto più importante. Ancora tutta da definire, nella seconda stagione, la relazione tra Richie e la moglie Devon Finestra (Olivia Wilde), così come il ruolo del leggendario locale musicale di cui Richie viene a conoscenza.

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Se dagli attori e dalle loro relazioni si ripartirà, tra le novità assolute di Vinyl 2 c’è invece l’addio di Terence Winter, showrunner e co-creatore della serie tv, a causa dei malumori registrati con la produzione per via di alcune divergenze artistiche. Al suo posto arriva Scott Z. Burns (The Borne Ultimatum), alla sua primissima esperienza in una serie tv. Un cambio così importante ha aperto molti dibattiti tra i fan circa il furto della serie e il suo sviluppo. La prima stagione, infatti, è stata caratterizzata da salti temporali tra gli esordi come produttore musicale di Richie, la decisione di non vendere più la sua etichetta musicale ai tedeschi e tutte le problematiche gestionali successive. Nella Season 2, originariamente, Winter aveva previsto di concentrare la serie essenzialmente tra la fine della guerra in Vietnam e la formazione deello storico gruppo dei Ramones, dunque intorno al 1974. Ora, con l’arrivo di Burns, questa possibilità è ancora tutta da confermare e le trame di Vinyl 2 potrebbero subire un nuovo sconvolgimento. Ma quali?

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