Venezia 73: incontro con Paolo Sorrentino e Jude Law per la serie tv 'The Young Pope'

Abbiamo partecipato al Festival del Cinema di Venezia alla conferenza di presentazione della nuova serie tv  "The Young Pope" di Paolo Sorrentino. Con lui hanno preso parte all'incontro Jude Law, Silvio Orlando e Cécile de France.

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La serie tv racconta di Lenny Belardo, giovane Cardinale che viene eletto Papa. Il suo ruolo intransigente provoca dissidi nella compagine ecclesiastica,

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D. Come è stato passare dal cinema alla serialità televisiva?

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Paolo Sorrentino. Ho potuto fare questo lungo film con tutto il budget di cui avevo bisogno, quindi lo considero un film lungo.

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D. Cosa ha apprezzato di più del personaggio di Lenny Belardo che poi diviene Papa Pio XIII?

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Jude Law. È stata un'esperienza che mi ha permesso di rappresentare un personaggio unico. All'inizio ero preoccupato del ruolo da interpretare, un Papa e per di più con il suo carattere.  Devo dire che mi considero un colore sulla tavolozza di Sorrentino, che ha permesso di restituire la sua visione.

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D. Su quale visione di Papa  si è basato?

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Paolo Sorrentino. Penso che i movimenti della chiesa alternino conservatorismo e progressismo. Comunque non credo che il nuovo Papa sia un simbolo di una lunga liberalizzazione inaugurata dalla Chiesa.

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D. Nel film occupa un ruolo importante la parsimonia mediatica del Papa. Come si è confrontato con questo spetto?

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Jude Law. È vero che quando ci si trova ad avere un ruolo pubblico si ha sempre un dilemma tra ciò che si vuol fare e ciò che non si può. Più che mai mi sono chiesto cosa Lenny possa fare per tenere a distanza le persone che teme possano essere minacciose.

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