Venerdì 13: passiamolo leggendo manga horror
Comics / Manga / News - 11 February 2015 09:00
Venerdì 13 è alle porte e la tradizione anglosassone vuole che sia un giorno nefasto. Allora perché non trascorrerlo chiusi in casa, al sicuro, leggendo manga di genere horror com
Venerdì 13. Tra pochi giorni è venerdì 13 e per la cultura anglosassone è un giorno che porta sfortuna, un giorno maledetto e allora perché non passarlo in casa a leggere manga dell’orrore? Va bene che nella nostra cultura il 13 è un numero fortunato (è il 17 quello iettatore) come lo è per i giapponesi, per loro è il 4 e simili (4, 14, 24, 34, 41, ecc…) quello che porta sfortuna, ma questo non impedisce di divertirsi con la paura e l’horror. Di manga che parlano di mostri, demoni e fantasmi, ce ne sono moltissimi, alcuni romantici, altri divertenti e certuni cupi e sanguinari, sono un genere molto sentito in Giappone. Qui di seguito ne prenderò alcuni in esame, ovviamente quelli che si possono trovare in edicola in questi giorni, che possano fare compagnia durante il prossimo venerdì 13.
Venerdì 13 – L’attacco dei Giganti. Il primo manga che consiglio per venerdì 13 è L’attacco dei Giganti di Hajime Isayama. I protagonisti sono Eren Jaeger, Mikasa Ackermann e Armin Arelet, tre amici d’infanzia che cercano di sopravvivere in un mondo ormai dominato da creature enormi, i Titani. Lo stile di disegno di Isayama è ideale per questo genere di racconto, riesce a rendere molto bene l’aspetto minaccioso dei giganti, oltre alle espressioni facciali dei personaggi, anche le più complesse, come la disperazione. In edicola si può trovare anche L’attacco dei Giganti – Before the fall, la versione manga dell’omonima light novel (romanzi che comprendono anche illustrazioni e fumetti) scritta da Ryo Suzukaze e disegnata da Satoshi Shiki.
Venerdì 13 – As the Gods will. Continuate il vostro venerdì 13 con la lettura di Ad the Gods will scritto da Muneyuki Janeshiro e disegnato da Akeji Fujimura. In questo manga il protagonista, Shun Takahata, insieme ai suoi compagni di classe si ritrova bloccato a scuola, però la parte paurosa non è questa, come qualsiasi studente può pensare, ma il fatto che sono costretti a svolgere giochi da bambini dove i perdenti sono uccisi. Lo stile di disegno di Fujimura è, inizialmente, un po’ grezzo per poi arrivare a un tratto maturo e dettagliato. Per quanto riguarda la storia, è ben curata e anche se può sembrare banale, non lo è perché dà spunti di riflessione. Un unico consiglio: non affezionatevi ai personaggi, potreste rimanere delusi.
Venerdì 13 – Gene X. Un altro manga interessante, del genere “venerdì 13”, che si può trovare in questi giorni in edicola, è Gene X di Masasumi Kakizaki. NOA, una misteriosa organizzazione, ha impiantato in alcuni ragazzi, a loro insaputa, un particolare gene che conferisce alcune peculiarità animali (ali, veleno, zanne, ecc…). Il loro scopo è di far combattere questi ragazzi in una gara mortale per procurarsi la combinazione di geni più forte, infatti si può acquisire le caratteristiche dei vari geni bevendo il sangue del portatore, per ottenere il prototipo dell’essere umano del futuro. Il protagonista è Yuji Taniguchi, un ragazzo dal carattere pacifico che combatte solo per difendere la sua amica Miho. Il disegno di Kakizaki è molto curato e la storia è raccontata in modo coinvolgente.
Venerdì 13 – La principessa cadavere. L’ultimo manga da leggere, per finire in bellezza il vostro venerdì 13, è La principessa cadavere di Yoshiichi Akahito. La protagonista di questo manga è Makina Hoshimura, una ragazza uccisa che è tornata come Shikabane (lo si può tradurre come morto vivente) per vendicarsi dei suoi assassini. Per accedere al paradiso Makina, definita come Shikabane Hime (ovvero Principessa Cadavere), fa un patto con il monaco Kesei: deve aiutarlo a uccidere 108 Shikabane. Il disegno è ben definito e intrigante, il ritmo della storia è serrato e ricco di suspense.
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