Turismo, il ministro Bray nella splendida Valle dei Templi per preparare la Strada degli scrittori
Daily / News - 11 November 2013 14:54
Il ministro della cultura, Massimo Bray, è nella splendida Valle dei Templi ad Agrigento, in Sicilia, per preparare il progetto di un itinerario storico - artistico - culturale incentrato sui luoghi c
Il ministro per i Beni e le attività culturali, Massimo Bray, è in Sicilia per lanciare il progetto \"La strada degli scrittori\", un percorso turistico-culturale che va da Racalmuto a Porto Empedocle passando per Agrigento, toccando i luoghi natii di grandi scrittori come Sciascia, Luigi Pirandello ed Andrea Camilleri.
Accompagnato dall\'assessore regionale Michela Stancheris, il ministro è già arrivato ad Agrigento dove sta visitando il giardino della Kolymbetra, mentre ieri ha effettuato una passeggiata notturna nella splendida Valle dei Templi. Il ministro poi si sposterà alla fondazione \"Leonardo Sciascia\" di Racalmuto, paese che ha dato i natali al pittore Pietro D\'Asaro, a Eugenio Napoleone Messana, ai tenori lirici Luigi Infantino e Salvatore Puma, oltre che allo scrittore Leonardo Sciascia che ne diede una rappresentazione letteraria nella Regalpetra della sua opera d\'esordio.
Il ministro Bray si è recato sull\'isola per illustrare il piano che prevede la valorizzazione dei luoghi descritti nelle opere dello stesso Sciascia, di Pirandello e di Camilleri. L\'itinerario ha inizio dalle case natali degli scrittori, le trattorie e i paesaggi lungo la strada statale 640, nel tratto che collega Racalmuto a Porto Empedocle, passando per Agrigento. Il percorso sperimentale ha lo scopo di far rivivere e scoprire i luoghi descritti nei libri e nelle storie dei tre grandi narratori, coinvolgendo tutti i sensi.
Camilleri è natìo di Porto Empedocle, mentre Pirandello era nato ad Agrigento e Sciascia a Racalmuto. Il primo è uno dei giallisti di maggior successo delle ultime decadi, con la creazione del celebre Commissario Montalbano, il secondo uno dei maggiori drammaturghi e scrittori del Novecento, Nobel per la Letteratura nel 1934, mentre il terzo è stato scrittore, saggista, giornalista e politico, nonchè uno dei primi a denunciare pubblicamente lo strapotere della Mafia in Sicilia ne \"Il giorno della civetta\".
© Riproduzione riservata