The Monuments Men, il nuovo film bellicoso di George Clooney, Matt Damon e James Rorimer

George Clooney, sceneggiatore, regista, e produttore cinematografico vincitore di quattro Golden Globe e due Oscar come miglior attore in Syriana e film per Argo, si è messo di nuovo messo in gioco come regista con il film “The Monuments Men”, nelle sale italiane dal 2014.

La pellicola, trasposizione cinematografica del libro "The Monuments Men: Allied Heroes, Nazi Thieves, and the Greatest Treasure Hunt in History" scritto da Robert M. Edsel, ruota intorno alla storia di un plotone dell'esercito americano in azione durante la seconda guerra mondiale. La squadra, composto da critici ed esperti d'arte, direttori di musei, ha il compito di cercare e recuperare ogni opera d'arte rubata dai nazisti per poterle riportare negli Stati Uniti d'America e salvarle dalla volontà di distruggerle di Adolf Hitler. Le riprese del film sono iniziate nel marzo di quest’anno e si sono svolte tra Germania e Regno unito, nelle città di Potsdam, Berlino, Merseburg ed Osterwieck sul territorio tedesco e sul suolo britannico. E per un kolossal dalle alte aspettative, il cast non può essere che stellare ottimamente assortito e proveniente per lo più dalla commedia. Il personaggio di James Rorimer in principio era stato affidato all'attore Daniel Craig, il quale dovette rinunciare al progetto poco prima dell'inizio delle riprese a causa di alcuni conflitti di programmazione con altre riprese. La parte è stata così affidata all’eccellete Matt Damon. Il regista Clooney vestirà invece i panni di George Stout metre l’affascinante Cate Blanchett sarà Rose Valland.

Artista sempre super impegnato sia come regista che davanti alla macchina da presa, George Clooney sarà Frank Walzer nel film "Tomorrowland" diretto da Brad Bird. La storia è incentrata su due persone unite da un destino comune: un adolescente con curiosità scientifiche e un ex ragazzo-genio si imbarcano in una missione per portare alla luce i segreti di un luogo segreto nascosto da qualche parte nel tempo e nello spazio ma che esiste in loro memoria.

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