The Judge, anticipazione del nuovo film con Robert Downey Jr.
Cinema / News - 11 March 2014 08:00
David Dobkin porta al cinema un thriller giudiziario che mette a nudo un difficile rapporto padre/figlio. Protagonisti Robert Downey Jr. e Robert Duvall.
The Judge. È un film del 2014 diretto da David Dobkin e interpretato da Robert Downey Jr., Robert Duvall, Vincent D'Onofrio, Vera Farmiga, Dax Shepard, Leighton Meester e Jeremy Strong. Prodotto da Team Downey, Village Roadshow Pictures, Dune Entertainment e Big Kid Pictures su copione di David Seidler ("Il discorso del re"), "The Judge" uscirà nelle sale cinematografiche statunitensi il 10 ottobre, distribuito da Warner Bros.
La trama. "The Judge" è un thriller giudiziario che pone al centro della vicenda il faccia a faccia "generazionale" tra padre e figlio. La storia racconta del ritorno a casa, nel proprio paesino natale, di un affermato e lanciatissimo avvocato, Hank Palmer, interpretato da Robert Downey Jr., nella triste occasione del funerale della madre. Il decesso della donna, tuttavia, può nascondere dei segreti e dei risvolti inquietanti, soprattutto se tra i sospettati di omicidio c'è anche il marito, l'anziano giudice della cittadina malato affetto da Alzheimer, interpretato da Robert Duvall. È tutto vero? Si tratta di uxoricidio? Downey Jr. e Duvall si trovano così, inevitabilmente, faccia a faccia. Il figlio, che ha sempre cercato di evitare il padre, si trova costretto a difenderlo in tribunale dall’accusa di omicidio.
Il cast. "The Judge" è un film che, dalle prime indiscrezioni e soprattutto dalla struttura della trama, sembra trovare il suo deciso valore nel cast, ricco e di qualità, trainato da Robert Downey Jr., qui nella duplice veste di attore e di produttore, insieme alla moglie Susan Downey (produttrice cinematografica), a David Gambino e lo stesso regista Dobkin. L'occasione è ghiotta per un duetto - e forse anche duello - dialettico tra due attori solidi e convincenti come Downey e Duvall. I più attenti e ben informati potrebbero osservare che, inizialmente, il ruolo importante del padre di Hank Palmer era stato offerto a Jack Nicholson, che tuttavia ha rifiutato, lasciando campo libero ad un altro veterano del cinema hollywoodiano, Robert Duvall. Due mostri sacri, Nicholson e Duvall, che forse - probabilmente - avrebbero affrontato la parte del padre con approcci diversi, ma certo ugualmente convincenti. Tutto sommato il rifiuto di Nicholson è sopportabile se si considera che spalanca le porte al grande attore di San Diego, classe 1931, vincitore di un Premio Oscar per l'interpretazione di un ex cantante alcolizzato nel film "Tender Mercies - Un tenero ringraziamento" (1983). La sua è una carriera lunghissima e ricca di successi, che spaziano dai film più impegnati ai grandi incassi al botteghino. Un'icona del cinema, di cui ricordiamo per brevità solo l'interpretazione dell'avvocato di Vito Corleone, Tom Hagen, ne "Il padrino" di Francis Ford Coppola: un ruolo che gli fece guadagnare la prima di sei nomination al premio Oscar. Era il 1972 e di impose all'attenzione internazionale. Nel 2012, 40 anni dopo, è ancora protagonista con "Jack Reacher - La prova decisiva". Il cast annovera altre stelle, a cominciare dall'ex "Gossip Girl" Leighton Meester, che è piaciuta moltissimo ai teenagers americani - e non solo - nei panni della ricca e viziata Blair Waldorf. Molta tv e molto cinema per Leighton, che sul grande schermo è apparsa l'ultima volta in "Indovina perché ti odio" (2012). Vincent D’Onofrio veste i panni del fratello maggiore del protagonista: ne ha fatta di strada da "Full Metal Jacket" (1987), quando Stanley Kubrick gli cucì addosso il nome di soldato Palladilardo. Oggi Vincent è anche un produttore ed ha interpretato decine di pellicole tra cui "Escape Plan - Fuga dall'inferno" (2013). Da segnalare anche la presenza della star di "Bates Motel", Vera Farmiga, e Dax Shepard, tra gli ultimi ad aggiungersi al cast. Jeremy Strong interpreterà il fratello minore dei personaggi di Robert Downey Jr. e Vincent D'Onofrio.
Articolo sul film "The Equalizer"
Robert Downey Jr. In "The Judge" gli occhi puntati, soprattutto, su Robert Downey Jr., astro consacrato del cinema hollywoodiano, grazie soprattutto ai blockbuster "Iron Man" e "The Avengers", cinecomic che sbancano al botteghino e fanno lievitare quotazioni e cachet. Attore dinamico, potente, carismatico. Una vita dentro e fuori le prigioni, per problemi di droga, e un'attitudine alla recitazione che lo porta a conquistare la nomination all'Oscar con la commedia action "Tropic Thunder", diretta nel 2008 da Ben Stiller, in cui vengono presi in giro i più famosi film di guerra e lo star-system hollywoodiano. Nel 2010 sorride, grazie alla conquista del Golden Globe come Miglior attore nella categoria commedia-musical grazie al film di Guy Ritchie, "Sherlock Holmes", in cui interpreta il ruolo del celebre investigatore. Pensare che non lo ritenevano adatto a quel ruolo. Tolti i panni del supereroe, Downey Jr. torna a cimentarsi con una pellicola drammatica e in un ruolo drammatico, da sempre molto apprezzato dai giurati dell'Academy. Prove generali per un'ambita statuetta?
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