Teneramente folle: Mark Ruffalo ha un disturbo bipolare nel film da ieri al cinema

Teneramente folle. Un titolo giusto per un film che racconta di un padre con l'esaurimento nervoso rimasto solo ad accudire le due figlie. Con protagonista Mark Ruffalo la pellicola è diretta dalla sceneggiatrice Maya Forbes che fa il suo debutto nell'universo della regia. Il film è tratto da una storia vera, non a caso è l’autobiografia dell’infanzia di Maya Forbes nella Boston degli anni ‘70.

Film. Cameron Forbes detto Cam, disoccupato e in preda a un esaurimento nervoso si ritrova a badare solo alle due figlie dopo che la moglie Maggie, gran lavoratrice, ha accettato una borsa di studio e si è così trasferita a New York. Cameron Forbes soffre di disturbo bipolare così alterna momenti di gran felicità a incredibili scatti d'ira. Le due figlie impareranno a gestire e accudire il padre nonostante la sua imprevedibilità. 

Maya Forbes. Il film è dunque autobiografico: "Amo i film personali sulle famiglie, i film che ci mettono in connessione l’uno con l’altro e con la nostra umanità. Eppure, ho lavorato a Hollywood instancabilmente come sceneggiatrice, per quindici anni, senza mai scrivere il tipo di film che preferivo. Finché non mi decisi a finire una sceneggiatura basata sulla mia infanzia. Quando avevo sei anni il mio mondo implose” ha dichiarato la regista.

Mark Ruffalo. Bruce Banner e Hulk nel film "The Avengers", l'attore è stato anche candidato all’Oscar due volte, nel 2011 per la sua interpretazione in "I ragazzi stanno bene" e nel 2014 per il film "Foxcatcher". Ha debuttato alla regia con il film "Sympathy for Delicious" e ha recitato in "Shutter Island," di Martin Scorsese al fianco di Leonardo DiCaprio.

Cast. Protagonista del film è Mark Ruffalo insieme a lui nel ruolo di Maggie, la moglie l'attrice Zoe Saldana resa celebre dal ruolo di Neytiri in Avatar. A interpretare le due figlie infine Imogene Wolodarsky e Ashley Aufderheide.

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