Steve Jobs, da domani al cinema il controverso film sulla vita del genio di Cupertino
Cinema / News - 13 November 2013 10:10
\"Jobs\" è in procinto di uscire nelle sale italiane, dopo che negli States ha ottenuto pareri discordanti e contraddittori. La pellicola è diretta da Joshua Michael Stern e il ruolo del gur
Domani 14 novembre esce nei cinema di tutta Italia \"Jobs\", pellicola biografica incentrata sulla vita di Steve Jobs, indimenticato imprenditore, designer, pubblicitario, inventore e CEO della Apple, la compagnia di Cupertino che è stata ripescata da Jobs sull\'orlo del fallimento per essere condotta ai vertici del mercato mondiale.
La pellicola vede Ashton Kutcher nel ruolo del protagonista e Joshua Michael Stern alla regia. L’attenzione del film è concentrata soprattutto sulla fase della vita di Steve dai 20 fino ai 45 anni, in cui il geniale e appassionato imprenditore si è dovuto superare per scansare i molti ostacoli sulla strada del successo.
\"Jobs\" ha fatto registrare incassi deludenti e pareri discordanti negli USA, è stato definito dalla critica superficiale, poco calzante alla verità, banale, in breve un prodotto destinato più alla TV che al cinema. Giudizi impietosi, anche se va detto che non è facile fare un film sulla vita di un uomo considerato tra i più grandi geni degli ultimi anni, protagonista assoluto nella rivoluzione che i computer hanno apportato nella vita di tutti i giorni.
Fare un film sulla vita di Jobs è infatti un\'impresa, considerando la complessità della sua personalità così eccentrica. La sua vita è sempre stata all\'insegna dell\'originalità: nato da madre svizzera e padre siriano, adottato da una famiglia californiana, è cresciuto sviluppando personalmente già nell\'adolescenza le proprie idee, come la prima scheda computer realizzata nel garage di casa insieme all\'amico di sempre Steve “Woz” Wozniak.
Il resto è storia: l\'ingresso nella Apple agli esordi, la sua uscita, il ritorno nel 1996 con la Apple sull\'orlo del fallimento e la grandiosa inversione di rotta, fino ad arrivare ai lanci di Ipod e Iphone prima che la malattia avesse la meglio sul talento e sullo spirito di questo Leonardo dei nostri tempi.
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