Recensione film Winnie-the-Pooh: Blood and Honey 2, un horror che spazientisce

L’essere antropomorfo Winnie the Pooh massacra una donna che si trova in un camper, le scompone gli arti, e poi con una tagliola la decapita. Da orsacchiotto amicale presente nei racconti di AA Milne. nei film e serie tv, il pupazzo diventa un assassino, con una moda che reinventa il genere horror.

Intanto i cadaveri di Maria e dei suoi amici vengono recuperati nel bosco, ma si ritiene che Christopher Robin (un indolente Scott Chambers) – un medico - sia il responsabile. Gli omicidi proseguono nel Bosco dei Cento acri, e la violenza è pari all’ironia di sapere che tali pupazzi sono emblemi per i bambini. È questo l’aspetto più originale del film, che comunque si staglia sopra la maggior parte delle opere horror dozzinali.

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Lo spostamento tra quest’aspetto infantile e quello splatter rende il film Winnie-the-Pooh: Blood and Honey 2 originale per il genere, perché insinua il dubbio che ogni nucleo favolistico contenga delle paure inespresse, che sono poi quelle che risvegliano l’attenzione dei bambini. Anche lo spettatore di fronte al film resta basito di fronte alla crudeltà di Winnie the Pooh, a Gufo cerca di convincere Pooh ad attaccare altre persone, a Tigro che scatena una furia omicida in tutta Ashdown uccidendo diversi residenti, tra cui il migliore amico di Christopher, Finn. Pooh uccide anche i genitori di Christopher, Alan e Daphne, e apparentemente rapisce la sorella minore Bunny.

La rivisitazione horror di personaggi pe bambini 

Dopo una prima metà più costruita, con tanto di sedute d’ipnoterapeuta, nella seconda il numero delle uccisioni aumenta in maniera esponenziale, e ciò non depone verso l’originalità del film, che mette a dura prova la credibilità e la pazienza dello spettatore. Christopher Robin nel primo film fece amicizia con le creature antropomorfe Gufo, Coniglio, Ih-Oh, Pimpi e Winnie-the-Pooh nel Bosco dei Cento Acri: dopo che li abbandonò per il college per diventare medico, con l'arrivo dell'inverno e la mancanza di cibo da mangiare, le creature affamate mangiarono Ih-Oh e giurarono di tornare ai loro istinti selvaggi, non parlando mai più. Era forse quello l’aspetto da approfondire – ossia la mancanza di senso di amicizia – piuttosto che quello di sbranare adolescenti a una festa. 

Winnie the Pooh

La serie di film The Twisted Childhood Universe ormai sono consolidati, ideati da Rhys Frake-Waterfield – regista del film – e che prevedono rivisitazioni horror di Peter Pan, Bambi, Pinocchio, Pooh, Sleeping Beauty, Snow White, Thor, e nell’ipotesi anche franchise protetti da copyright come Teletubbies, Teenage Mutant Ninja Turtles e The Powerpuff Girls. A patto di non diventare insopportabili.

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