RAI, oggi dà lavoro a 12.000 dipendenti con 22 canali tv, è cominciata nel 1954
Tv / News - 03 January 2014 09:01
RAI: il servizio televisivo nazionale iniziò le proprie trasmissioni il 3 gennaio di 60 anni fa, con l'annuncio di Fulvia Colombo, passata alla storia come la prima "signorina buonasera&qu
La RAI, Radio Televisione Italiana, compie 60 domani. Il servizio pubblico televisivo iniziava infatti le trasmissioni il 3 gennaio del 1954, solo nove anni dopo la fine della guerra. E' stata Fulvia Colombo, la prima “signorina buonasera”, ad inaugurare il Programma Nazionale, che sarebbe poi diventato Rai 1, con lo storico incipit: “La RAI Radiotelevisione Italiana inizia oggi il suo regolare servizio di trasmissioni televisive”. Parole entrate poi nell'immaginario collettivo di un popolo, dette in un momento di euforia collettiva per la felice situazione socio – economica, molto diversa da quella attuale.
\r\nArticolo sulla serie tv Il commissario Montalbano
\r\nLo stesso giorno andava in onda anche il primo Telegiornale ed il primo programma sportivo televisivo, “La domenica sportiva”, che esiste tuttora ed è pertanto il più longevo programma italiano tuttora esistente. Tra gli altri programmi andati in onda in quel fatidico 3 gennaio troviamo “Arrivi e partenze”, una serie di interviste ai passeggeri dell'aeroporto di Ciampino, condotto da Mike Bongiorno ed Armando Pizzi per la regia di Antonello Falqui. Inoltre è interessante ricordare “Teleclub”, una commedia di Goldoni recitata in diretta televisiva.
\r\nLa RAI celebra questo prestigioso genetliaco con una serie di speciali sul tema: in prima serata su Rai 1 andrà in onda “60 di Teche”, una puntata particolare di “Techetechetè” che ripercorre una carrellata di personaggi che hanno fatto la storia della televisione italiana, e a seguire per Tv7 “La storia accesa – 60 di Tg”. All'interno di “Uno Mattina” ci saranno ampi spazi per ricordare, a cura di Luca Giurato e Veronica Maya. Rai Storia ricorderà l'anniversario con una puntata speciale de “Il tempo e la storia” dal titolo “La nascita della tv” con Giovanni De Luna.
\r\nLa RAI si è espansa progressivamente: a Rai 1 si sono aggiunti il secondo e poi il terzo canale, dapprima in solitaria e poi in concorrenza con le emittenti private a partire dalla metà degli anni settanta. Con la rivoluzione del digitale terrestre, il numero dei canali è aumentato esponenzialmente ed oggi risultano essere ben 22. Le testate giornalistiche invece sono dieci: TG1, TG2, TG3, TGR, RaiNews24, GiornaleRadioRai, Rai Parlamento, Rai GR Parlamento, Rai Sport e Televideo. Un servizio a tutto tondo per una società che riveste un ruolo di importanza fondamentale per la vita civile del paese, oltre a dare lavoro a quasi dodicimila dipendenti.
\r\nArticolo sulla serie tv "Il tredicesimo apostolo"
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