Paolo Sorrentino, persone distese ed onirismo nel trailer del nuovo film La giovinezza
Cinema / News - 12 April 2015 20:12
Paolo Sorrentino ha pubblicato il trailer del nuovo film "La Giovinezza": immagini oniriche propongono persone distese, con un cast soprattutto straniero.
Paolo Sorrentino ha diffuso il teaser del nuovo “Youth” (“La giovinezza”), con immagini oniriche e sensuali.
Trailer. Nel video del film di Paolo Sorrentino si vedono delle persone in fila che guardano verso l’alto, una donna si muove con una silhouette verso la telecamera, uno dei protagonisti (Harvey Keitel) è a fianco di una donna che guarda da un binocolo, un’orchestra musicale suona su uno sfondo bianco, un uomo indossa una maschera dell’ossigeno, una ragazza balla, un’altra è in piscina. Infine l’altro protagonista (Michael Cane) si rivolge verso il vuoto proclamando: “Io capisco solo la musica”.
Trama. Il film “Youth” (“La giovinezza”) di Paolo Sorrentino racconta di vede Fred (Caine) e Mick (Keitel) che sono amici da anni e che si ritrovano in un lussuoso hotel sulle Dolomiti. Il primo è direttore d'orchestra, l’altro è regista: sono nella fase senile di chi pensa alla morte, ma tentando di rivivere sensazioni perdute. Sono attorniati dagli affanni di figli, sceneggiatori e ospiti: Mick deve realizzare il suo ultimo film, mentre Fred vorrebbe esibirsi per un ultimo concerto a Buckingham Palace per il compleanno del principe Filippo.
Cast. Nel cast del film di Paolo Sorrentino ci sono anche Rachel Weisz, Paul Dano, Jane Fonda e Madalina Ghenea. La fotografia è di Luca Bigazzi, mentre la produzione è sempre della Indigo Film - Nicola Giuliano e Francesca Cima - con cui il regista ha vinto l'Oscar per “La grande bellezza” nel 2014.
Sceneggiatura. Uno dei volumi che racconta il film “La grande bellezza” è l’omonimo volume edito da Skira che propone la sceneggiatura. Si analizzano qui le performances estreme del film, come quella della donna che si scaraventa contro il muro di cemento dando un colpo.
Libro. Più analitico è “La maschera, il potere, la solitudine. Il cinema di Paolo Sorrentino “ di Franco Vigni. Il regista diviene speleologo dell'interiorità, con fine architettura di segni, idee, motivi. L’obiettivo è sondare la psicologia umana coniugando etica ed estetica, profondità e misteri.
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