Panini Comics, I figli di El topo di Alejandro Jodorowsky: dal film cult al fumetto

Comics / News - 19 September 2016 10:00

"I figli di El Topo" di Alejandro Jodorowsky: in Italia il fumetto d'autore grazie a Panini Comics.

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Film The Bikeriders - video

I figli di El Topo” esce in Italia per Panini Comics. Il primo volume della serie “Caino”, già uscito in Francia a giugno grazie all'editore Éditions Glénat, sarà disponibile in fumetteria dal 22 settembre.

La trama segue El Topo, protagonista dell'acclamato lungometraggio cult (“El Topo”, 1970) di Alejandro Jodorowsky che racconta la storia di una talpa costretta a tornare a vivere nell'oscurità sottoterranea - dopo aver incontrato, accecandosi, la luce.
Le nuove avventure, ambientate in un western surreale pregno di simbolismo religioso, è incentrato sui due figli dell'ex bandito in odore di santità che suona il flauto e tramuta l'acqua, da salata a dolce: si dimostreranno all'altezza delle aspettative paterne?

Scritto, diretto e interpretato dall'artista cileno Jodorowsky, il film “El Topo” (letteralmente, “La talpa”) ha potuto contare su estimatori celebri nel panorama musicale e cinematografico: adorarono il film, infatti, John Lennon e Yoko Ono; ma anche Bob Dylan, Roger Waters, Peter Fonda e Dennis Hopper; e Peter Gabriel che, con Jodorowsky, volle scrivere la sceneggiatura di “The Lamb Lies Down Broadway”, film mai realizzato e ispirato all'omonimo sesto album (1974) in studio dei Genesis: è il primo doppio album del gruppo che sancisce anche l'addio di Peter Gabriel alla band.

Tra le celebrities, altri fan noti sono David Lynch, Marilyn Manson, Nicolas Winding Refn  e la band britannica Kasabian che rende omaggio al film nel singolo “Julie & The Mothman”.
Tra gli artisti nostrani ricordiamo, Franco Battiato e i Timoria, rock band bresciana capitanata da Omar Pedrini, che nel 2001 pubblica l'album “El Topo Grand Hotel”.

Il fumetto “I figli di El Topo” nasce dalla voglia di raccontare il sequel atteso per il grande schermo. Per mancanza di fondi dallo script, già pronto tre decenni fa, non è stato possibile realizzare il progetto.
Inizialmente, l'idea del fumetto era quella di consegnare un adattamento per il grande schermo. Successivamente, è arrivata la svolta vincente: un fumetto realistico capace di riproporre le suggestioni del film, scritto e disegnato secondo una visione cinematografica.

Le tavole sono affidate al fumettista messicano José Ladrönn (“Cable”, “Elephantmen”, “Incal Finale” in collaborazione con Jodorowsky).

© Riproduzione riservata



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