Oxenfree: parlare non è mai stato così importante, su PC e Mac

Comics / Adventure / News - 27 January 2016 10:00

Oxenfree è un videogame quasi filosofico, sulla forza dei rapporti umani e sulla forza del dialogo. Quattro giovani ragazzi faccia a faccia con il loro passato su un'isola deserta.

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Oxenfree è un videogame quasi filosofico, sulla forza dei rapporti umani, che si rilevano molto precari e sulla potenza del dialogo, fondamentale per i primi. Spesso bastano poche parole per cambiare irreversibilmente le cose. Inizialmente si prospetta una storia piuttosto semplice tra adolescenti: un gruppo di goliardici ragazzini si trova su un'isola deserta, che fu una base militare, per fare un party; all'improvviso, nei pressi di una caverna, si apre una sorta di porta verso l'aldilà. Ora comincia il bello. I ragazzi vengono catapultati in una dimensione dove si troveranno ad affrontare il loro passato. Alex, la ragazzina protagonista, ad esempio dovrà ripercorrere i momenti dopo un tragico lutto. Ren, invece, è un amicone sempre pronto a dare risposte e consigli su tutto. Loro e altri due ragazzi sono i protagonisti e hanno tutti delle personalità molto variegate e il nostro destino è indissolubilmente legato alla nostra personalizzazione della partita.

E' evidente che il gameplay di Oxenfree è piuttosto semplice e intuitivo e il nucleo essenziale del gioco sono i dialoghi tra personaggi. Mentre ci spostiamo per l'isola, non troviamo dei veri puzzle o dei nemici. Ogni volta che lo vorremo, e che potremo farlo, possiamo prendere parte ad una conversazione, grazie ai tre fumetti che ci compaiono sopra la testa, che rappresentano tre diverse alternative di interazione con gli altri. Immaginiamo un gruppo di persona che parli di qualcosa. Noi dobbiamo essere abbastanza rapidi e dire la cosa giusta per inserirci nel discorso prima che questi passi ad altro argomento. Se restassimo in silenzio potremmo solo guardare cosa fanno gli altri mentre, intervenendo, diamo luogo a battibecchi, indaghiamo sul passato nostro e degli altri, chiacchieriamo.

Oxenfree è sviluppato solo in inglese e non è consigliabile affrontarlo se non si mastica bene questa lingua: la velocità dei dialoghi e il poco tempo per inserirsi nei discorsi sarebbero un ostacolo molto difficile da superare. Night School Studio, la casa di produzione indipendente californiana, è al suo primo titolo e ha annunciato: "We’re drawing on the fond and mortifying aspects of being in your late teens, and setting it against a dangerous and ghostly backdrop.”. Che il punto essenziale del gioco sia il dialogo, lo si capisce anche dalla scelta prospettica della visuale, con telecamere piuttosto distanti dall'azione. Tuttavia, la grafica semplice e, nel suo genere, unica rende questo titolo anche visivamente interessante.

Oxenfree è uscito il 15 gennaio 2016 ed è acquistabile on-line su Steam. Il prezzo è veramente basso, si tratta di 20€, ed è comprensibile, visto che le meccaniche di gioco non devono essere state particolarmente complicate da sviluppare. Il game è disponibile su PC, Mac e Xbox. Non necessita di requisiti di sistema troppo alti e nonostante possa sembrare un gioco un po' noioso, in rete si trovano recensioni entusiaste e le critiche sono quasi tutte positive, come quella di CG Magazine: “Oxenfree takes the best parts of supernatural 1980's teenage horror films and combines it with believable characters, beautiful set pieces, and a haunting VHS synth-pop soundtrack to create a masterpiece.”

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