Oscar 2015, Eddie Redmayne euforico torna sul set di The Danish Girl diretto da Tom Hooper

Eddie Redmayne in La teoria del tutto. Oscar annunciato per la talentuosa performance del giovane Eddie Redmayne che, poco più che trentenne, dopo Golden Globe, Bafta e Screen Actors Guild, si aggiudica anche il più ambito dei riconoscimenti. Considerato dall'Academy il miglior attore protagonista nei panni dell'astrofisico britannico Stephen Hawking in La teoria del tutto, Redmayne sale sul palco emozionatissimo e dedica il premio a tutti coloro che lottano contro la SLA. Aggiunge che l'Oscar appartiene alla straordinaria famiglia Hawking, ne sarà il custode premuroso. L'attore rivolge anche ringraziamenti alla co-protagonista Felicity Jones, al regista James Marsh e allo staff della Working Title.

Cate Blanchett madrina. Grande la sorpresa, ammette Redmayne, nell'aver ricevuto l'Oscar proprio da Cate Blanchett, conosciuta sul set di Elizabeth: The Golden Age (2007) all'inizio della sua carriera: un'attrice eccezionale, sottolinea, vederla sul palco lo ha aiutato a contenere il groviglio di emozioni, “un'euforia straordinaria che non dimenticherò tanto in fretta”.

Eddie Redmayne in The Danish Girl film tratto dal libro di David Ebershoff. Attore di formazione skakespeariana, Eddie Redmayne è tra i protagonisti del nuovo film di Tom Hooper, regista che l'aveva già diretto nel musical Les Misérables (2012): si tratta di The Danish Girl, ispirato alla storia vera dell'artista danese Einar Wegener/Lili Elbe (primo transessuale a sottoporsi ad intervento chirurgico) e della moglie Gerda Gottlieb. Spiega Redmayne: “Abbiamo iniziato a girare due settimane fa. Si tratta di una storia d'amore incredibilmente bella e, allo stesso tempo, di una storia di coraggio”. Dal set al palco del Dolby Theatre di Hollywood per ritornare sul set: “Sembra uno strano sogno da cui risvegliarsi. Tra qualche giorno lo farò e mi chiederò, è successo davvero? Mi darò un pizzico, è fantastico!”.

The Danish Girl uscirà nel 2016. Nel cast anche Amber Heard, Alicia Vikander e Matthias Schoenaerts.

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