Montagne russe: tecnologia di uno dei giochi più gettonati nei parchi divertimento

Daily / News - 13 August 2014 10:00

Tutti le conosciamo ma come funzionano le montagne russe? Non bisogna avere paura perchè il livello di sicurezza è elevatissimo. E per ferragosto si potrebbero visitare Gardaland e Mirab

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Montagne russe. Un po' di storia. Le montagne russe sono tali di nome e di fatto: è tra il XVI e XVII secolo che in Russia compaiono i primi scivoli ghiacciati da percorrere con slitte. Il tutto aveva l'aspetto di una piccola montagnetta di una ventina di metri con una struttra di legno per risalire in cima. L'idea fu poi esportata in Francia a inizio '800 e le slitte convertite con vagoncini dotati di ruote; da quel momento la crescita fu esponenziale in tutto il mondo.

Come funzionano. Solitamente la tipica montagna russa ha un treno di vagoncini che partono dalla stazione grazie a dei boosters sui binari: piccole rotelle creano attrito girando e spingono i vagoni in avanti. Appena partiti inizia di solito la prima salita detta a "chain lift": una catena aggancia il treno e lo trascina fino in cima. Da qui in avanti il treno viaggia solo grazie alla forza di gravità accomulata durante la prima discesa: ecco come funzionano le montagne russe.

Paura. Ma non fa paura pensare che sia solo la forza di gravità a far muovere il treno? No perchè gli standard di sicurezza sono elevatissimi. L'energia cinetica accumulata grazie all'energia potenziale durante i sali-scendi o i giri della morte fanno continuare il moto del treno, che viaggia "da solo". Ma non è proprio così "solo": uno o più operatori del parco monitorano e gestiscono costantemente il tracciato grazie a sensori sparsi lungo tutto il percorso delle montagne russe.

Sicurezza. Il percorso delle montagne russe è suddiviso in blocchi, ognuno dei quali si "apre" prima del passaggio del treno e si "chiude" subito dopo. Questo garantisce che se un blocco non è aperto, il treno non può raggiungerlo e si blocca su quello precedente. La sicurezza aumenta grazie ad un sistema frenante perennemente attivo: vuol dire che tutti i freni posti sui binari (e non sul vagone!) sono sempre chiusi e si aprono solo al passaggio del treno.

Gardaland e Mirabilandia. Nel mondo esistono tantissimi parchi divertimento con altrettanto numerose tipologie di montagne russe. Restando in Italia però, i parchi divertimento più grandi sono uno sul lago di Garda e l'altro in Emilia Romagna. Lo sapevate che Mirabilandia vanta le montagne russe più alte, veloci e lunghe d'Italia? Stiamo parlndo del Katun che è lungo 1214 metri, ha una discesa di 50 metri e tocca i 104 km/h. A Gardaland invece troviamo il Raptor; inaugurato da pochi anni, è la prima montagna russa italiana ad essere "alata": i vagoni del treno sono cioè appesi ai lati dei binari.

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