Maximilian Schell: morto il grande attore e regista austriaco all'età di 83 anni

Cinema / News - 03 February 2014 11:25

Maximilian Schell, grande attore e regista austriaco, si è spento a Innsbruck all'età di 83 anni dopo una improvvisa malattia. Aveva vinto l'Oscar nel 1962 grazie al film "Vincitori

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Maximilian Schell, grande attore e regista austriaco, si è spento a Innsbruck all'età di 83 anni dopo una improvvisa malattia. Figlio dell'attrice Margarete Schell Nolé, aveva un fratello, Carl, e due sorelle, Maria e Immy, che svolgevano la professiona di attori anch'essi.

Nazismo. Schell era stato costretto a lasciare la Germania durante l’era nazista per sfuggire alle persecuzioni, visto che il padre, scrittore, era inviso al regime ed era finito presto nelle liste di proscrizione del Reich. Schell superò brillantemente il trauma con coraggio, intraprendendo la carriera cinematografica.

Cinema, Maximilian esordì nel 1955 nel film di guerra tedesco "Kinder, Mütter und ein General", tradotto in italiano col titolo "All'est si muore". Nel 1958 debuttò ad Hollywood col film "I giovani leoni", lavorando anche in teatro e in televisione, e nel 1959 interpretò l'Amleto per la televisione tedesca.

Oscar. E' nel 1962, però, che conquista la popolarità immortale aggiudicandosi l'Oscar per la sua interpretazione in "Vincitori e vinti", per la regia di Stanley Kramer. Una pellicola algida nella quale si tratta del Terzo Processo di Norimberga, e Schell interpreta Hahns Rolfe.

Marlon Brando. Schell aveva avuto occasione di lavorare anche con Marlon Brando, del quale disse: “ho incontrato Brando a Parigi. Marlon non sapeva una parola di tedesco e io non sapevo una parola di inglese, ma in qualche modo siamo stati subito in sintonia e alla fine mi ha detto che potevo avere la parte”.

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