Lorenzo Flaherty: protagonista nelle 2 puntate di Mister Ignis, l'attore nel ruolo di Giovanni Borghi
Tv / News - 10 May 2014 16:18
Lorenzo Flaherty è il protagonista di Mister Ignis - L'operaio che fondò un impero. L'attore interpreta l'imprenditore Giovanni Borghi. Nel cast anche Anna Valle, Massimo Dapporto.
Lorenzo Flaherty è il protagonista della miniserie in 2 puntate Mister Ignis - L'operaio che fondò un impero. Andrà in onda lunedì 12 e martedì 13 maggio, in prima serata su Rai1.
\r\nNel cast, Anna Valle, Massimo Dapporto, Gisella Burinato, Vincenzo Cantatore, Rodolfo Corsato, Fulvio Falzarano, Denis Fasolo, Federica Martinelli, Antonio Pennarella, Thomas Trabacchi, Piotr Adamczyk, Giuseppe Gandini, Filippo Valle, Giorgio Romanelli, Paolo Scalundro. Regia di Luciano Manuzzi.
\r\nMister Ignis, in un'intervista riportata sul sito rai.tv, l'attore ha dichiarato: 'Giovanni Borghi è una figura straordinaria, un punto di riferimento a livello imprenditoriale, storico, per l'Italia. Noi raccontiamo tutta la sua storia a partire da quando lui, assieme alla sua famiglia, al padre e ai suoi fratelli, si spostano per salvaguardare se stessi e il proprio laboratorio, poichè Milano era sotto i bombardamenti. Quando finirà la guerra inizia la grande storia di questo grande impero chiamato Ignis e pertanto, andare in contro a quelle che erano le esigenze del progresso'.
\r\nGiovanni Borghi è stato il fondatore della Ignis e titolare della Emerson: L'attore, una volta informato del suo ruolo, si è documentato sulla figura dell'imprenditore: 'Ho iniziato ad appassionarmi molto a questo personaggio, a tutto quello che poteva essere legato a lui, la sua storia, il suo grandissimo percorso'.
\r\nMassimo Dapporto interpreta Guido Borghi: 'è il capofamiglia di questa dinastia dei Borghi, è un uomo di stampo antico, è un uomo tutto d'un pezzo ed è un grosso esempio per i figlio perchè basava la sua attività soprattutto nell'onestà, nell'essere preciso nelle consegne, nell'essere un gran lavoratore e anche un grande è amico degli operai perchè, essendo di origini operaie anche lui, si sentiva più operaio che padrone'.
\r\n\r\n
© Riproduzione riservata