Little Big Planet 3: platform in compagnia
Comics / Adventure / News - 27 November 2014 14:00
Sumo Digital regala nuovi compagni di gioco a Sackboy, nella terza creazione del "piccolo grande universo" di Sony. Da una grafica simile al predecessore, a un gameplay con poche aggiunte, L
Little Big Planet 3 PS4, la serie di Media Molecule ha riscosso grande successo nella passata generazione, nata su PS3 e capace di imporsi come un franchise importante, su cui la stessa Sony ha puntato molto, tra campagne pubblicitarie e la promozione di un personaggio tanto buffo quanto divertente. Il Sackboy, protagonista dei passati titoli, ha trovato ora compagnia, con l’aggiunta di nuovi personaggi da affiancare al pupazzo di pezza più famoso in casa Sony.
Little Big Planet 3 gameplay, le novità partono proprio da qui, con la possibilità di sbloccare e usare nuovi pupazzi, per un totale di 4 amici, che si aiuteranno a vicenda per superare enigmi e situazioni di gioco. Le sfide proposte dal titolo vengono così arricchite dall’uso congiunto dei vari personaggi, controllabili anche da un altro giocatore in multiplayer.
Il secondo sbuffo di freschezza arriva da una maggiore profondità dei livelli, caratteristica legata all’esplorazione degli stessi. Il platform di Sumo Digital diventa così una sorta di mondo in due dimensioni e mezzo, dove si possono raccogliere bonus o affrontare alcune specifiche sezioni.
Little Big Planet 3 grafica, il salto generazionale, con l’arrivo del titolo su PS4, non ha portato grandi innovazioni tecniche o cambiamenti importanti. Il gioco resta sempre curato e splendido dal punto di vista artistico e creativo, ma si scontra con un’illuminazione e un’effettistica generale molto vicina al secondo capitolo, uscito qualche anno fa su PS3. Una grave pecca, e alquanto ingiustificata, risiede nei lungi caricamenti, che arrivano sino al mezzo minuto per passare da un livello all’altro.
Little Big Planet 3 recensione, il passaggio di testimone da Media Molecule a Sumo Digital, e il salto sulla nuova console Sony, non ha portato quello che molti si aspettavano. Il titolo rimane estremamamente godibile e divertente, ora anche con l’aggiunta di nuovi personaggi e ritoccato nelle meccaniche platform, ma non presenta quell’evoluzione che ci si aspetterebbe da una serie di richiamo e che sbarca su PS4 per la prima volta. Il lato tecnico rimane buono ma ancorato alla passata generazione, la campagna in singolo dura poche ore e gli enigmi risultano alquanto anonimi. Rimane invece eccellente il lavoro svolto per quanto riguarda l’editor, con la possibilità infinita data dalla creazione di contenuti e livelli da parte della community del gioco.
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