Libro thriller 56 giorni: la psicologia claustrofobica di Catherine Ryan Howard

Libri / News - 01 March 2025 08:30

Un amore nato tra le incertezze della pandemia

image
  • CONDIVIDI SU
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon

Serie tv The Girlfriend Experience - video

Un incontro casuale, un amore nato nell’ombra del lockdown e un cadavere in decomposizione: 56 giorni di Catherine Ryan Howard è un thriller psicologico che gioca con la percezione della realtà e con la paura dell’ignoto, sfruttando il clima di isolamento e incertezza della pandemia per costruire una storia piena di tensione e colpi di scena. 


Libri: Alice's Adventures in Wonderland
Glenn Cooper libri

Un amore nato tra le incertezze della pandemia

Tutto ha inizio 56 giorni prima, quando Ciara e Oliver si incontrano per caso in un supermercato di Dublino. Tra loro scatta immediatamente una scintilla e, in pochi giorni, iniziano a frequentarsi. Ma il destino sta per metterli alla prova: il Covid-19 è appena arrivato in Irlanda e il lockdown minaccia di separarli prima ancora che la loro relazione possa davvero sbocciare.

35 giorni prima, Oliver propone a Ciara una soluzione inaspettata: vivere insieme nel suo appartamento per non dover affrontare la separazione imposta dalle restrizioni. Una proposta avventata? Forse, ma Ciara accetta senza esitazione. Per lei, è un’opportunità per sfuggire al controllo della sua famiglia e dei suoi amici. Per Oliver, invece, è l’unico modo per tenere nascosta la sua vera identità.

Oggi, l’appartamento di Oliver è teatro di un macabro ritrovamento: un cadavere in decomposizione. Gli investigatori sanno che il lockdown ha reso impossibile qualsiasi contatto con l’esterno e che l’assassino, con ogni probabilità, si nasconde proprio lì dentro. Ma riusciranno a scoprire la verità, o il caos della pandemia ha reso possibile il delitto perfetto?

56 giorni si distingue per la sua narrazione claustrofobica e per l’intelligente costruzione del mistero. Catherine Ryan Howard trasforma il periodo della pandemia in un’arma narrativa, sfruttando la solitudine, la paura e l’isolamento per creare un’atmosfera inquietante e carica di tensione. Il lettore si trova intrappolato tra le mura dell’appartamento, mentre la storia si dipana attraverso punti di vista multipli e flashback che rivelano, poco a poco, i segreti nascosti dietro l’apparente normalità. 




© Riproduzione riservata


Seguici su

  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon