Il Signore degli Anelli, gli eredi di Tolkien raggiungono un accordo sui diritti con la Warner Bros.
Cinema / News - 04 July 2017 12:45
Gli eredi di Tolkien hanno raggiunto un accordo con la Warner Bros. per lo sfruttamento dei diritti de "Il Signore degli Anelli"
La Warner Bros. ha raggiunto un accordo con gli eredi dello scrittore J.R.R. Tolkien autore della trilogia “Il signore degli anelli”.
Dopo cinque anni il contenzioso si è risolto in maniera amichevole. Infatti la Tolkien Estate e l’editore HarperCollins presentarono una querela di 80 milioni di dollari nel 2012 relativo al fatto che la Warner e la sua filiale New Line avessero violato copyright degli aventi diritto - ovvero Saul Zaentz Co. - inerente il merchandising del film.
Nel 2009 la New Line Cinema e la Tolkien Estate si erano accordi per una cifra di oltre 100 milioni di dollari. Quando però Peter Jackson stava lavorando a “The Hobbit”, l’avvocato della Tolkien Estate ricevette una email spam riguardante un gioco online de “Il Signore degli Anelli: La Compagnia dell’Anello”. Così si passò alle vie legali per difendere la reputazione di Tolkien.
La Warner sostenne che gli sfruttamenti digitali erano una consuetudine nell’ambito dello sfruttamento dei diritti, in base ad un accordo che però risaliva al 1969. Il nuovo accordo - di cui non sono stati resti noti i dettagli . è stato siglato anche in previsione dell’uscita del nuovo videogioco, “La Terra di Mezzo: L'Ombra della Guerra”.
Un portavoce della Warner Bros. ha dichiarato: “Sono contento che parti abbiano risolto amichevolmente questo problema e siamo ansiosi di lavorare insieme in futuro”.
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