Il BGeek 'si apre al mondo del cinema e delle serie tv': intervista al direttore del festival

Il BGeek Fest 2017 si svolge dal 9 all'11 giugno presso il PalaFlorio di Bari. 

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Abbiamo intervistato il direttore del festival, Francesco Monterisi. 

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D: Il BGeek giunge alla sesta edizione, che tipo di evoluzione ha subito nel corso degli anni?

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R: Il BGeek è nato come esperimento dalla passione di 9 ragazzi con l’intento di portare sul territorio un tipo di offerta culturale del tutto assente, cosa che costringeva gli appassionati della Regione a dover necessariamente viaggiare per poter partecipare a questo tipo di manifestazioni. Il primo BGeek fu organizzato con budget inesistenti e senza alcun tipo di promozione fatta eccezione per il passaparola sui social eppure fu un successo con oltre 4.000 visitatori. Dal 2012 il BGeek ha visto una crescita costante che non ha risentito dell’introduzione di un biglietto di ingresso durante la 4° edizione ed è arrivata a vedere 18.000 visitatori nel corso dell’ultima edizione.

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D: Quali sono le caratteristiche e finalità principali dell'edizione 2017?

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R: Per l’edizione 2017 abbiamo 78 ospiti e ben 173 eventi in programma. Sempre grande attenzione è riservata al mondo del fumetto con la presenza di autori internazionali come David Lloyd e Togekinoko (rispettivamente disegnatori di V per Vendetta e Lupin III) le più importanti case editrici. Altrettanta attenzione è data al gioco da tavolo con la partecipazione anche in questo caso delle più importanti case editrici a livello europeo e a rinomati game designer. Infine il festival si apre al mondo del cinema e delle serie tv con la presenza di Salvatore Esposito e alla street art con Solo il quale è anche l’autore della locandina della edizione 2017.

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D: A chi si rivolge principalmente la fiera?

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R: A tutti gli appassionati ma anche a chi è solamente curioso e vuole scoprire questo fantastico mondo.

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D: Il programma è ricco di ospiti, quali sono gli appuntamenti imperdibili?

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R: Come ho anticipato sicuramente gli incontri con David Lloyd e con Togekinoko – tra l’altro il 2017 è il cinquantenario di Lupin III – l’incontro con Salvatore Esposito e il live painting di Solo.

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D: La manifestazione interessa i fumetti, il cinema, le serie tv e i giochi. Che collegamento c'è oggi tra questi settori?

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R: Il collegamento è lampante solo che si consideri come gli ultimi successi al botteghino e sulle piattaforme televisive on demand (Netflix su tutte) sono tutti ispirati a personaggi del mondo del fumetto. Il gioco merita un discorso a parte posto che ritengo sia tanto un elemento di sviluppo cognitivo quanto uno strumento di socialità che merita di essere coltivato anche in età adulta.

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