Hitman recensione videogame per PS4 e Xbox One: l'assassino perfetto

Games / News - 17 March 2016 14:00

Hitman arriva su PS4 e Xbox One con il primo episodio della nuova avventura dell'Agente 47, nella mappa di Parigi. Centinaia di possibilità per assassinare gli obiettivi e decine di combinazion

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Hitman è il videogioco dell’Agente 47, il sicario più famoso nel panorama videoludico, iconica figura dell’assassino perfetto, in ogni sua componente. Nella scorsa generazione, il ritorno del brand con Absolution ha rappresentato un deciso passo in avanti, con un gameplay incentrato nell’omicidio del bersaglio, attraverso tattiche ragionate e decine di possibilità di esecuzione finale. L’aspetto maggiormente riuscito, tra coperture e travestimenti, plasma ancora una volta il nuovo prodotto di IO Interactive, con l’aggiunta di una struttura a capitoli ad uscita mensile. Gli sviluppatori hanno così deciso di dividere il gioco, e la campagna principale, in diverse mappe enormi, dove agire liberamente e secondo il nostro gusto. Ogni episodio avrà così luoghi principali e secondari, con la presenza delle maggiori metropoli mondiali a fare da sfondo alle vicende.

Il nuovo Hitman pubblicato da Square Enix porta l’Agente 47 nella città di Parigi, la prima ambientazione del gioco. La trama parte da un prologo che ci colloca vent’anni prima rispetto alle vicende, quando il nostro sicario era ancora agli inizi. La sua abilità non passa inosservata e l’agenzia, attraverso la figura di Diana Burnwood, lo contatta per entrare a far parte degli agenti di supporto ICA. Il primo episodio, invece, ruota attorno ad una lussuosa villa di Parigi, dove un’organizzazione terroristica opera sotto copertura di una nota firma d’alta moda.

Il gameplay di Hitman permette di affrontare ogni situazione nel modo più diverso e vario possibile, all’interno dello storico palazzo a fare da cornice agli eventi. Ogni azione influenza la successiva, e le decine di personaggi all’interno della mappa reagiscono di conseguenza. Se l’obiettivo finale consistere nell’eliminare i soggetti richiesti, l’esecuzione e il modo di operare si modificano a seconda delle nostre scelte. Uccidere silenziosamente un bersaglio può voler dire avvelenarlo, nascondendosi da cuoco o evitando la sorveglianza. Vi sono poi altri metodi, più rumorosi ma altrettanto anonimi, come l’esplosione di un ordigno all’interno di una torta o la caduta letale di elementi dello scenario. La varietà offerta e l’enorme mole di contenuti all’interno del livello plasma anche le sfide e i relativi premi, con un sistema di punteggio che influisce sul risultato finale.

Il primo episodio di Hitman presenta una grafica curata dal punto di vista del design, con interni ed esterni vari e pieni di elementi, oltre a decine di personaggi ad affollare la mappa di gioco. L’intelligenza artificiale permette trucchi e travestimenti per evitare di essere scoperti e attaccati, e il lavoro svolto per differenziare i vari componenti, sia da un punto di vista estetico che di luoghi di competenza, è eccellente. Ogni risorsa passa così attraverso punti specifici, e sta al giocatore evitare di essere scoperti, in un ambiente enorme dove ogni scelta influisce sull’azione successiva, nostra e degli invitati alla festa.

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