Grace e Frankie: Jane Fonda e Lily Tomlin alleate contro i rispettivi mariti gay

Tv / Comedy / News - 28 August 2015 13:30

Grace e Frankie: la commedia basata sul coming out di due settantenni che convolano a nozze

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Grace e Frankie: avevamo già parlato della nuova serie tv prodotta da Netflix con Jane Fonda (Grace) e Lily Tomlin (Frankie), nemiche da sempre che si trovano a dover fronteggiare una stana situazione: il coming out dei rispettivi mariti ed il loro desiderio di lascarle per unirsi in matrimonio. Le due, ultrasettantenni e rivali da sempre, devono far fronte, unite da una nuova alleanza ad una situazione totalmente nuova che impatta totalmente la loro vita. Il genere scelto dagli autori, per raccontare il coming out e l’omosessualità vissuta da una generazione anziana è quello della commedia ed i volti delle protagoniste sono quelli di due mostri sacri del cinema, la Fonda e la Tomlin.

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Grace e Frankie trama: Grace e Frankie sono due donne da sempre rivali. Grace è la signora ben pensante appartenente alla borghesia americana con un debole per l’alcool, piuttosto perfettina nella sua veste di donna del rispetto delle apparenze. Frankie molto più diretta e con un passato da figlia dei fiori, ha con il marito un rapporto più profondo, ma non tanto da comprenderne le tendenze omossessuali. Da sempre nemiche si scoprono, invece, unite nel fronteggiare la relazione amorosa dei rispettivi mariti.

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Grace e Frankie Fonda e Tomlin: i produttori sono gli stessi della serie Friends e questo, dovrebbe già assicurare un ritmo brillante ed ironico, malgrado la commedia tratti argomenti delicati e a volte drammatici. Indubbiamente è costruita ad hoc sulle due attrici, il duo Fonda-Tomlin. Entrambe mutevoli e funambolesche, come solo le grandi attrici sanno essere, fanno del dramma vissuto una commedia con risvolti profondi e al tempo stesso irriverenti e buffissimi. Affrontano la sofferenza per il fallimento dei loro matrimoni con arguzia coinvolgendo completamente lo spettatore. La Fonda sembra essere perfetta per questo ruolo, come d’altronde la Tomlin. La prima, elegante e raffinata calza benissimo i panni della borghese annoiata, la seconda, quella della hippy di seconda generazione. IL prodotto che ne viene fuori, nonostante qualche aggiustamento necessario nel format è di buona qualità.

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