Frances McDorman: scorbutica e critica insegnante nella miniserie 'Olive Kitteridge' premiata a Venezia71

Frances McDorman, l'attrice moglie del regista Joel Coen è alla Mostra del Cinema di Venezia per ricevere il Persol Tribute Visionary Talent Award. L'attrice ha interpretato il ruolo di una scorbutica e critica insegnante di matematica in pensione nella serie 'Olive Kitteridge' tratta dal libro di Elisabeth Strout.

Miniserie 'Olive Kitteridge'. Andata in onda sul canale HBO in Italia arriverà a gennaio su Sky. Ambientato in un piccolo villaggio sull'Oceano Atlantico nel Maine, le vicende degli abitanti che vivono una vita apparentemente noiosa, ma ricca di misteri e tragedie è raccontata dalla voce critica dell'insegnante di matematica in pensione, Frances McDorman.

Mostra del Cinema di Venezia. La miniserie 'Olive Kitteridge' è fuori concorso a Venezia 71, Frances McDorman è arrivata al lido per ricevere il Persona Tribute Visionari Talent Award.

Libro Olive Kitteridge. Il romanzo dell'autrice Elisabeth Strout è stato pubblicato negli Stati Uniti nel 2008, in Italia nel 2009 anno in cui vince anche il Premio Pulitzer. Il libro è stato inserito da Alessandro Baricco tra le cinquanta migliori letture degli ultimi dieci anni nella sua rubrica "Una certa idea di mondo" su la Repubblica.

Joel Coen, marito di Frances McDorman. Il regista insieme al fratello Ethan firma il duo cinematografico, i fratelli Coen. Un duo vincente se si contano i 4 premi Oscar vinti con 'Fargo' e 'Non è un paese per vecchi'.

L'attrice Frances McDorman alla Mostra del Cinema di Venezia ha dichiarato: "Ho 57 anni, per tutta la mia carriera ho interpretato ruoli di comprimaria a supporto di personaggi maschili. Da 'Blood Simple - Sangue facile', trent'anni fa, fino ad oggi, è come se mi fossi preparata ad interpretare Olive, a fare un ruolo da protagonista".

Premio Oscar Frances McDorman. L'attrice ha vinto l'ambito premio come per 'Fargo', premiata come attrice protagonista. Di Olive Kitteridge FrancesMcDormand è anche produttrice, ma alla domanda su una possibile sua avventura nel mondo della regia risponde: "Un regista in famiglia basta e avanza".

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