Festival di Venezia 2016, settimo giorno: 'Une vie' e il peso della disillusione

Mauxa è presente alla 73. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica, in programma al Lido di Venezia dal 31 agosto al 10 settembre 2016.

Nel settimo giorno della kermesse è stato presentato il film in concorso "Une vie" diretto da Stéphane Brizé, che propone un racconto ambientato nel 1819, in Normandia, incentrato sulle vicende di Jeanne, una giovane donna costretta ad affontare l'inesorabile svanire delle sue illusioni.

"Jeanne le Perthuis des Vauds, che in seguito al matrimonio con Julien diventerà Jeanne de Lamare, entra nella cosiddetta vita “adulta” senza aver mai affrontato la perdita di quel paradiso che è l’infanzia, quel momento dell’esistenza umana in cui ogni cosa sembra perfetta" - spiega il regista -  "Quel momento in cui gli adulti sono coloro che sanno tutto, coloro che ci dicono di non mentire e, dunque, loro stessi non mentono mai – o così crediamo. In quel momento si vedono le cose senza uno sfondo. Poi, con il passare degli anni, questo ideale diventa più sfumato trasformandosi talvolta in disillusione. Per impedire tale processo è necessario acquisire strumenti protettivi. Si devono comprendere i meccanismi che governano i legami fra le persone e mantenere la giusta distanza in modo da evitare una delusione profonda quando si constata la brutalità dei rapporti umani. Jeanne non vuole, non può o non sa come far evolvere il suo concetto di vita. Questo la rende una persona speciale. È una creatura meravigliosa, rara, perché la sua mente è priva di secondi fini. Ciò detto, proprio l’aspetto che la rende tanto affascinante è al contempo la sua condanna."

Nel cast artistico di "Une vie" sono presenti gli attori Judith Chemla, Jean-Pierre Darroussin, Swann Arlaud e Yolande Moreau. 

Nello stesso giorno è stato presentato anche "The Bad Batch", anch'esso in concorso alla 73. Mostra Internaziponale d'Arte Cinematografica. Il film è diretto da Ana Lily Amirpour e interpretato da Suki Waterhouse, Jason Momoa, Keanu Reeves, Jim Carrey e Giovanni Ribisi.

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