Festival di Venezia 2016, 'L'estate addosso': un viaggio alla scoperta di nuovi luoghi e consapevolezze
Cinema / News - 04 September 2016 09:45
Il film "L'estate addosso" è stato presentato alla 73. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, nell'ambito di Cinema nel Giardino.
Abbiamo guardato il nuovo film diretto da Gabriele Muccino e intitolato "L'estate addosso", presentato alla 73. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, nell'ambito di Cinema nel Giardino.
Il regista torna ad esplorare le sfumature del passaggio dall'adolescenza alla maturità, attraverso un racconto dove lo scontro tra sogni e realtà è sommerso da un coinvolgente desiderio di avventurà e libertà.
La trama prende avvio con la descrizione di Marco, giovane neodiplomato alle prese con i suoi personali conflitti interiori. Utilizzando i soldi riscossi dall'assicurazione a seguito di un incidente in scooter, il ragazzo decide di raggiungere un amico negli Stati Uniti d'America. Nel racconto si inserisce improvvisamene anche Maria, una sua compagna di scuola dal carattere chiuso e tradizionalista, che lo seguirà in un viaggio dagli esiti inaspettati.
I due ragazzi vengono ospitati da Matt e Paul, una coppia omosessuale con cui instaurano un forte e intenso legame, consolidato dalle tappe di un viaggio alla scoperta di nuovi luoghi e consapevolezze. Nel film è accarezzato il tema della sessualità mediante un approccio intimo e preciso, che coinvolge lo spettatore in scene dalla ampia portata emozionale.
Il soffermarsi sui suggestivi scenari statunitensi incrementa il senso di evasione dalla schematica quotidinità cittadina, tuttavia in alcune parti della trama è rinvenibile un difetto di credibilità, particolarmente evidente nel repentino mutamento comportamentale del personaggio di Maria.
Gl intepreti principali del film sono Brando Pacitto, Matilda Anna Ingrid Lutz, Taylor Frey, Joseph Haro.
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