Dunkirk, iniziate le riprese del film bellico di Christopher Nolan
Cinema / Drama / News - 06 June 2016 08:00
Dunkirk è un film di guerra diretto da Christopher Nolan e interpretato da Tom Hardy, Cillian Murphy e Kenneth Branagh. L'opera, le cui riprese sono iniziate a maggio, è prodotta dalla W
Dunkirk è un war-movie prodotto dalla Warner Bros., scritto e diretto dal regista di culto Christopher Nolan e interpretato da un cast ricco di nomi noti, tra cui Tom Hardy (“Revenant – Redivivo”), Cillian Murphy (“Il vento che accarezza l’erba”), Kenneth Branagh (regista di “Cenerentola” e attore in “Marilyn”) e il vincitore del premio Oscar per “Il ponte delle spie” Mark Rylance. Il film è attualmente in fase di lavorazione, tanto che le riprese sono iniziate a metà maggio e si terranno in Francia, Belgio, Olanda, Regno Unito e Los Angeles, mentre la sua distribuzione negli Stati Uniti è prevista per il 21 luglio del 2017.
Trama. “Dunkirk”, il nuovo e già atteso film di Christopher Nolan è un war-movie ambientato durante la seconda guerra mondiale e si concentra sull’Operazione Dynamo, nella quale quattrocento mila soldati inglesi, francesi e olandesi – circondati dall’esercito nazista a Durkenque, Francia – riuscirono a evacuare via mare. Sempre a proposito della trama dell’opera, la Warner Bros. ha scritto in una nota che il film si aprirà proprio su una spiaggia in cui centinaia di membri dell’esercito alleato sono circondati dalle forze nemiche.
Christopher Nolan. “Dunkirk” segna il ritorno dietro la macchina da presa del regista inglese Christopher Nolan, il cui ultimo lavoro, “Interstellar”, risale al 2014. Il cineasta è famoso soprattutto per i suoi “blockbuster d’autore”, ovvero film molto ambiziosi e impegnativi sia sul piano artistico sia su quello commerciale. E anche se sembra seguire tale direzione, “Dunkirk” potrebbe rappresentare una novità per Nolan, soprattutto per il genere cinematografico d’appartenenza: infatti, il film in questione è un war-movie, genere che finora il regista non ha mai affrontato, privilegiando invece il thriller (“Memento”), i cinecomics (i tre lavori su Batman) e lo sci-fi (“Inception”).
Una sfida tecnica. Oltre che a un cambiamento di genere cinematografico, “Dunkirk” rappresenta per Nolan anche una sfida tecnica: infatti, il film verrà realizzato unendo il formato IMAX (che il cineasta ha già usato per alcune scene di "Interstellar") alla pellicola 65mm. Un parziale e originale ritorno alla pellicola che sembra essere un tratto caratteristico di altri importanti autori contemporanei, come Paul Thomas Anderson e Quentin Tarantino, i quali hanno girato i loro “The Master” e “The Hateful Eight” in 70mm, un formato molto in voga nella Hollywood degli anni ’50, ma che oggi non si usa praticamente più. Dunque, anche Nolan sembra seguire, almeno in parte, la direzione presa dei suoi due colleghi.
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