Dieta Dukan o dieta mediterranea, non è impossibile riacquistare la linea dopo le feste

Daily / News - 02 January 2014 12:00

Le feste natalizie stanno per terminare e un nuovo anno ha appena fatto il suo debutto. Tanti i buoni propositi c'è quello di riacquistare la linea dopo le abbuffate di natale: niente paura, la

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Le feste natalizie stanno per terminare e un nuovo anno ha appena fatto il suo debutto. Tanti i buoni propositi per incominciare il 2014 nel migliore dei modi: cercare di mantenere (almeno ci si prova) un atteggiamento positivo, non perdere le speranze per un futuro migliore, e, cosa più difficile che richiede non pochi sacrifici, riacquistare la linea dopo le abbuffate di natale.

E già, passando da una tavola bandita all’altra gli italiani hanno ingurgitato un quantità di cibo più che sufficienti e spesso per niente equilibrato. Trattenersi dall’assaggiare tutto è quasi impossibile e spesso si finisce per eccedere tra primi, secondi, dolci e spumanti.
E con la conclusione delle vacanze arriva una spiacevole sensazione, quella di essere ingrassati, “gonfi” e per niente in forma. Ma niente paura, per riacquistare la linea che si aveva prima del 25 dicembre bastano pochi e semplici passi da seguire, però con rigore e senza strappi alle regole.

La dieta Dukan potrebbe rivelarsi la vostra più grande alleata contro i chili di troppo. Per quei pochi che ancora non la conoscono, la dieta è stata ideata da Pierre Dukan, (che si è auto radiato dall'albo per cui non è più medico). Si tratta di una dieta tipicamente iperproteica, quindi ad alto consumo di proteine che richiedendo più tempo per essere metabolizzate, costringono l'organismo ad un lavoro maggiore e quindi a consumare più calorie. Il regime alimentare si svolge in quattro fasi, la prima di attacco che prevede il consumo di sole proteine, dura da 5 a sette giorni e vedrebbe una perdita di peso da uno a sette chili.
La seconda detta di crociera in cui si consumano a giorni alterni sole proteine e verdure+proteine e che dura fino al raggiungimento del peso forma.
La terza fase è quella di consolidamento che dura 10 giorni per ogni chilo perso con le altre fasi, e prevede l'introduzione di piccolissime quantità di carboidrati come la frutta.
La quarta e ultima fase (che dovrebbe durare tutta la vita) è quella di stabilizzazione in cui si possono consumare liberamente tutti gli alimenti ad eccezione del giovedì di sole proteine e crusca d'avena.
I riscontri emersi da questo percorso sono piuttosto controversi: tanti sono quelli che affermano di aver perso peso con la Dukan e di non averlo più ripreso mentre altri affermano che non solo hanno ripreso peso al termine di questo regime, ma hanno anche avuto dei problemi a livello di salute.
Il concetto basilare che sta alla base delle diete iperproteiche e che non vanno seguite per lungo tempo, pena l'affaticamento dei reni che devono lavorare di più per smaltire l'eccesso di tossine e comunque vanno seguite solo sotto controllo medico.
Al di là dei risultati più o meno positivi, è indubbio che la dieta Dukan ha ottenuto un successo mondiale in quanto la perdita di peso immediata ed è più facile tenere alta la motivazione a proseguire.

Per chi storcesse il naso di fronte alla tanto dibattuta dieta Dukan, niente panico. Esistono altri metodi semplice ed tant’altro efficaci per depurarsi dai cibi di cui si è abusato. Prima di tutto è fondamentale eliminare dal menù giornaliero quegli alimenti che hanno fatto da ‘colonna sonora’ all’alimentazione del periodo natalizio: quindi, ridurre carni grasse, dolci e alcolici che non mancano mai durante le feste, e procedere con una dieta in cui non manchino verdura, legumi e frutta. Fondamentale per ritrovare benessere e forma fisica è il “non avere fretta”, quindi al bando le bilance in quanto pesarsi tutti i giorni non aiuta l’umore e nemmeno fisico. Tre sono le parole che riassumono le regole da tenere in considerazione quando s’inizia una dieta di questo tipo: regime alimentare equilibrato.
E indubbio che per raggiungere gli obiettivi si richiedono sacrifici e limitazioni: essenziale è eliminare le bevande alcoliche, si deve bere molta acqua durante il giorno e prepararsi delle spremute o dei centrifugati di frutta, un’ottima idea per depurarsi.
Off limits sono ovviamente anche i dolci e i condimenti ricchi di grassi. Per non parlare poi del sale che trattiene i liquidi nei tessuti, favorisce il gonfiore e gli accumuli adiposi di cellulite.

Con il terminare delle ferie natalizie ritornano le abitudini alimentari quotidiane fatte di pranzi veloci ai bar o ristoranti.
E qui che si cede più facilmente alle tentazioni. Infatti dedicare poco tempo ad un pasto fondamentale non vuol dire per forza ingurgitare tutto senza pensare. Al bar si possono scegliere insalate o panini che non contengano, però, formaggi grassi, salse o wurstel: qualcosa di light ormai è facilmente reperibile ovunque. E per concludere il percorso verso il raggiungimento della meta “wellness”, non si deve tralasciare l’attività fisica che dvrebbe essere un appuntamento costante. Non si devono macinare chilometri, anche una mezz’ora di camminata a passo veloce tutti i giorni può diventare un’ottima alleata se accompagnata ad una dieta sana ed equilibrata.

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