CSI Cyber nuova serie: Patricia Arquette dà la caccia ai criminali dell'informatica
Tv / Drama / News - 23 April 2015 12:00
Dopo aver vinto il premio Oscar come miglior attrice non protagonista per Boyhood, Patricia Arquette è tornata in televisione per vestire i panni di un agente FBI in CSI: Cyber, nuova serie cri
CSI: Cyber trama CSI: Cyber è uno show procedurale che ha debuttato sulla CBS il 4 marzo 2015. E' la quarta serie ideata da Anthony E. Zuiker, Ann Donahue e Carol Mendelsohn dopo CSI: Crime Scene Investigation, CSI: Miami e CSI: New York. La storia si focalizza su una squadra di agenti dell'FBI specializzati nei “cyber-crimini”, ovvero tutti quei reati compiuti attraverso l'utilizzo delle nuove tecnologie e di internet, dall'hacking allo stalking. A dirigere le operazioni c'è Avery Ryan (Patricia Arquette), un'ex-psicologa molto rispettata nel suo campo, che per una serie di circostanze decide di entrare nella Cyber-division della sede dell'FBI a Quantico, in Virginia.
\r\nCSI: Cyber cast Ad affiancare Patricia Arquette nella gestione della squadra c'è James Van Der Beek (indimenticato Dawson nella serie adolescenziale per antonomasia, Dawson's Creek), che qui interpreta Elijah Mundo, padre fresco di divorzio ed ex-ufficiale della Marina. Peter MacNicol (altro volto noto agli appassionati di fiction, visto che è stato uno degli interpreti principali di Ally McBeal) è il supervisore affidato dall'FBI al team di Avery. Di fatto il suo ruolo principale è quello di mantenere le relazioni “diplomatiche” tra la divisione Cyber e le altre branche dell'FBI. Compare anche Luke Perry (il Dylan McKay di Beverly Hills 90210) nel ruolo ricorrente di Nick Dalton, ex-agente costretto a lasciare l'FBI in circostanze ancora misteriose.
\r\nCSI: Cyber Patricia Arquette protagonista Il 2015 è cominciato molto bene per Patricia Arquette. Grazie alla sua performance in Boyhood infatti, l'attrice 47enne è riuscita a portare a casa l'Oscar come miglior attrice non protagonista, un BAFTA (gli Oscar britannici, per intenderci), e persino un Golden Globe. Nello scorso decennio, si è dedicata molto alla televisione: dal 2005 al 2011 è stata Allison Dubois su Medium, serie della NBC a metà strada tra il poliziesco e il soprannaturale, mentre tra il 2013 e il 2014 è comparsa su Boardwalk Empire. Ma le parti importanti, soprattutto al cinema, non le sono mai mancate: è stata co-protagonista di Bill Pullman in “Strade Perdute”, è comparsa in “Ed Wood” di Tim Burton, e uno dei suoi primissimi ruoli è stato in “True Romance”, pellicola cult degli anni 90 diretta da Tony Scott e scritta da Quentin Tarantino. Di recente, l'attrice ha dichiarato che ha intenzione di pubblicare un'autobiografia in cui parlerà della sua famiglia e delle difficoltà che ha dovuto affrontare in quanto donna a Hollywood.
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