Conferenza E3 2015 Sony: il futuro di PS4

Conferenza E3 Sony games, il colosso nipponico ha chiuso la giornata pre-E3 di conferenze, con un keynote dall’altissimo impatto emotivo. Se le esclusive per questo 2015 sembrano mancare, grande enfasi è stata posta sui progetti per il prossimo anno, a partire dal nuovo Horizon: Zero Dawn e Uncharted 4. Nonostante l’assenza dei più famosi franchise per il futuro, il passato è tornato attuale con l’annuncio del remake di Final Fantasy VII e il finanziamento per Shenmue III, passando per il ritorno quasi insperato di The Last Guardian. Poco spazio è stato lasciato al visore di realtà aumentata Project Morpheus, con un piccolo trailer dedicato alle possibili applicazioni videoludiche.

The Last Guardian, uno dei giochi più chiacchierati e vaporosi degli ultimi anni, spesso al centro di rumors e voci ironiche, ha finalmente rivisto la luce nello show floor losangeliano. L’E3 2015 ha quindi rivisto il ritorno del gioco sviluppato da Fumito Ueda, creatore di Ico e Shadow Of The Colossus. The Last Guardian riporta al centro del racconto il rapporto tra un bambino e un’enorme creatura, avvicinabile ad una chimera. Le sezioni platform e puzzle andranno così superate grazie all’interazione combinata dei due personaggi.

Horizon: Zero Dawn, il nuovo progetto di Guerrilla, creatori della serie Killzone, si è mostra a questo E3 2015, presentando un impianto tecnico e di design tra i migliori della fiera. L’ambientazione, collocata in un immaginario futuro preistorico, vede la presenza di archi e giganteschi dinosauri meccanizzati, con una palette cromatica molto accesa. L’impatto grafico è assolutamente eccezionale, con una modellazione di personaggi e ambiente avvicinabile alla computer grafica, con animazioni ed effetti particellari curati alla perfezione.

Uncharted 4, il titolo più atteso, e che ha chiuso la conferenza Sony dell’E3 2015, è stato proprio il gioco Naughty Dog. Il filmato mostrato, salvo l’iniziale problema tecnico, ha presentato tutta la magnificenza visiva e di azione del progetto, ora più ampio e vasto che mai. La mappa di gioco presenta un’interazione e una vita propria, con decine di oggetti distruttibili e che si muovono e modificano al passaggio del giocatore. Se le sezioni sparatutto rimangono simili al passato, la fuga in auto ha rappresentato il momento più alto dello show, con un ritmo e un’adrenalina da Hollywood, per velocità, dinamismo e realizzazione grafica.

© Riproduzione riservata