Conchita Wurst: Eroe nella nuova canzone e pacifista nell'intervista a l'Arena di Giletti
Daily / News - 04 January 2015 19:42
Conchita Wurst ha pubblicato la nuova canzone "Heroes". Intervistata a l'Arena di Massimo Giletti ha parlato di pacifismo: a marzo uscirà il suo libro.
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Conchita Wurst ha partecipato alla trasmissione L’Arena di massimo Giletti in onda su Rai Uno.
Intervista. La vincitrice dell’Eurosong Festival ha raccontato della sua esperienza, dalle difficoltà di essere accettata come transgender al successo mondiale. Ha poi confermato di volersi dedicare a diffondere il messaggio di tolleranza e lotta alle discriminazioni. Sulla possibile partecipazione al Festival di Sanremo in qualità di ospite ha detto: "Sarebbe bellissimo”.
Biografia. Conchita Wurst è cresciuta nella Stiria austriaca, con il vero nome di Tom Neuwirth. Dopo un’infanzia difficile a 14 anni lascia i genitori e inizia la sua formazione presso il Fashion Institute di Graz. Nel 2007 consegue giunge al secondo posto del talent show “Starmania”; nel 2011 appare per la prima volta come Conchita Wurst,e nel 2014 vince con la canzone "Rise Like a Phoenix" il cinquantanovesimo Euro Vision Song Contest a Copenaghen.
Parlamento europeo. Il suo messaggio di tolleranza colpisce anche il mondo politico, tanto che ad ottobre 2014 Conchita Wurst tiene un discorso molto acclamato al Parlamento Europeo.
Nuova canzone. "Heroes" è la canzone pop pubblicata ad ottobre 2014. Conchita Wurst ha rivelato ai fan via Facebook che il brano sarà inserito nel prossimo album di debutto, in uscita nel 2015. “Non mollare - cita il testo - Possiamo essere così belli / Ascoltando il suono del silenzio / Quindi lasciate che i muri vengano giù / E i colori illuminino il cielo / Potremmo essere eroi, potremmo essere eroi, stasera”.
Libro. A marzo 2015 uscirà la sua biografia, intitolata “Meine Geschichte - Ich, Conchita”. Si va dalla vittoria all’Euro Vision Song Contest 2014 all’audizione dinanzi al Parlamento europeo, con le successive minacce di morte. È ammirata da Elton John, Cher, Jean Paul Gaultier e Karl Lagerfeld per il suo talento: ma qui emerge anche la sua infanzia, l'amore dei genitori, l'assistenza di sua nonna, la dura discriminazione che ha sperimentato.
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