Cinema -The German Doctor di Lucia Puenzo racconta Mengele, il dottore che ad Auschwitz usava minori

Cinema. Esce nelle sale della nostra penisola la pellicola “The German Doctor” della regista argentina  Lucia Puenzo: un film che si colloca a metà strada fra cinema storico, thriller di finzione, lolitismo e spy story. Ambientato nella Patagonia degli anni Sessanta, risulta imperniato sulla figura del medico nazista Josef Mengele, soprannominato “l'angelo della morte”.

Mengele. Mengele, dopo aver effettuato terrificanti esperimenti su bambini ed adolescenti in Germania durante la Seconda guerra Mondiale, approdò in Argentina passando attraverso l'Italia, ed in seguito visse tra Paraguay e Brasile. Al cinema il pubblico vede nei suoi panni l'attore spagnolo Àlex Brendemühl, classe 1972.

Auschwitz. Ad  Auschwitz Mengele aveva organizzato un autentico centro studi, dove, nel tentativo prioritario di studiare i gemelli, eseguiva ogni specie d'esperimento utilizzando bambini ed adolescenti come cavie. Il film della Puenzo propone al cinema la vita del dottore ad anni di distanza, quand'egli ormai è espatriato dalla propria nazione.

The German Doctor. “The German Doctor” narra di un Mengele che conosce una famiglia la cui figlia dodicenne, Lilith, è molto minuta per la sua età; convince i genitori della ragazzina a  sperimentare ormoni della crescita su di lei. Il cinema restituisce l'ossessione per la perfezione e per la purezza di tale criminale.

Lucia Puenzo. Lucia Puenzo ci racconta Mengele ricco e protetto. Un uomo colto, pieno di carisma e dotato di modi eleganti sotto cui cela i segreti ed i misteri più atroci! La regista con il suo lavoro  porta al cinema una piccola parte della storia dei nazisti in America Latina.

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