Black Sabbath: 2015, nuovo album
Daily / News - 03 October 2014 09:00
I Black Sabbath annunciano un nuovo album per il prossimo anno e un probabile tour prima di uscire dalle scene definitivamente.
Ancora insieme. Ebbene si, quella dichiarazione di fine show“...arrivederci al prossimo tour” pronunciata da Tony Iommi, il chitarrista dei mitici Black Sabbath, alla fine dell'ultimo concerto del tour promozionale dell'album “13”, il disco della “quasi” reunion, tenutosi ad Hyde Park a Londra, fece scalpitare molti e a quanto pare corrispondeva a verità.
Dopo mesi di riflessioni e dichiarazioni sibilline, i Black Sabbath hanno sciolto ogni dubbio riguardo al loro imminente futuro.
La band britannica tornata con la line-up, sempre "quasi" originale, e vuole concedersi ancora un ultimo lavoro in studio, nonché un probabile tour a seguire.
A svelare tale affermazione è stato il folle frontman Ozzy Osbourne, che in una recentissma intervista ha detto di aver parlato spesso con i componenti del gruppo per realizzare ancora un disco. Lo chiedevano praticamente tutti, ha spiegato Ozzy. Allora ha chiesto parere a sua moglie Sharon, la manager del gruppo, la quale si è attivata subito nei contatti con l'etichetta discografica, che con entusiasmo ha prontamente accettato un nuovo lavoro da parte dei Sabbath.
Tempi stretti. I tempi stringono, come ha fatto notare Ozzy Osbourne. L'età incombe e se bisogna farlo è bene affrettarsi, non solo per l'età generale dei vari componenti, ma sopratutto per i problemi di salute che attanagliano Tony Iommi, al quale nel 2012, in piena fase di registrazione dell'album “13”, gli venne diagnosticato un linfoma, che lo portò a sospendere le incisioni e a curarsi con trattamenti che ancora proseguono. Dato tutto ciò, il buon Ozzy assicura che tutto accadrà il prossimo anno.
In conclusione si sbilancia anche su chi possa essere dietro alla produzione e non ha dubbi sul fatto che sia nuovamente il re Mida della consolle Rick Rubin, produttore storico e geniale, che è riuscito a dare all'album “13”, una linea sonoro molto incisiva con suoni che sembravano usciti da una registrazione tipica degli anni '70, quando i Black Sabbath sfornarono i loro primi e leggendari dischi, che hanno tracciato un solco indelebile nella storia del hard rock.
Quindi, decisione presa e pare non si torni indietro!
Il tour della reunion. Il tour dell'album “13” si è protratto per circa un anno, e oltre a dare molte soddisfazioni alla band, ha portato i Sabbath in giro per il mondo, passando anche per una data in Italia. “13” è il loro diciannovesimo album dell'intera discografia dei Black Sabbath, ma solo il nono con la formazione originaria dei quattro di Birmingham con Ozzy Osbourne alla voce. Dopo la sua dipartita definitiva dalla band, avvenuta nel 1979 a causa di conflitti irreversibili con gli altri membri della band e per la sua tendenza ad abusare di stupefacenti e l'alcool, i Black Sabbath non presentarono più una formazione salda, raggiungendo molte volte il punto di instabilità e assoldando vari musicisti nel corso della loro seguente carriera. Bisognerà appunto attendere il 2011 per la inizialmente ritrovata unione dei quattro, ma alla quale dopo le prime esaltazioni, il batterista Bill Ward per probabili ragioni economiche, non aderì alla definitiva e possiamo dire ultima reunion...un vero peccato!
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