Recensione film The Tourist, film di grande decorazione con Angelina Jolie e Johnny Depp
Cinema / News - 17 December 2010 12:34
In The Tourist una trama alquanto asciutta non permette appieno di immedesimarsi nella psicologia dei personaggi, spesso condotti verso azioni senza esserne coscienti. Elise è un agente americano sotto copertura che s'innamora di Alexander Pierce, banchiere di un mafioso russo e che dovrebbe pedinare. L'uomo è in debito con il fisco britannico per 744 milioni di sterline, così è inseguito dalla polizia internazionale. Elisa per aiutarlo deve depistare la polizia, così fa credere che Pierce sia un uomo incontrato su un treno, Frank. Il turista si troverà coinvolto in inseguimenti e tentati omicidi, mentre l'affetto per Elsia comincia a crescere.
Senza svelare il finale, la Jolie certamente interpreta il ruolo più immobile della sua carriera, dopo le acrobazie di Salt. E comunque il suo fascino resta indubbio, reso vorticoso dalla presenza di Depp che cerca di sedurla nonostante la sua imbranataggine.
La regia di Florian Henckel von Donnersmarck non indugia in orpelli, anzi filma Venezia con la soavità di chi sta inquadrando la campagna scozzese. Il che è affrescato ancora di più dalla fotografia barocca di John Seale. Una spy story tra i calli della laguna è d'indubbio mistero, anche se poi la trama si sviluppa in maniera piuttosto prevedibile, e il carattere di Depp pare troppo grossolano per essere credibile. Un rischio che accomuna tutti i film di questo tipo, dove la rivelazione avviene solo nel finale, e che finora solo Alfred Hitchcock ha saputo sventare. Ma su tutto svetta il contorno mastodontico, con le star più invidiate di Hollywood, un regista premio Oscar (per Le vite degli altri, nel 2006) e il richiamo ad una vita d'altri tempi rara nei film d'oggi, con tanto di balli in laguna.
Un errore narrativo: all'inizio la Jolie chiede a Depp di invitarla a cena, i due mangiano sul treno, scendono a Venezia, vanno all'hotel Danieli e poi sono di nuovo a cena. Alla cucina veneziana non si può rinunciare.
THE TOURIST. Regia: Florian Henckel von Donnersmarck. Soggetto: Jérôme Salle. Sceneggiatura: Florian Henckel von Donnersmarck, Julian Fellowes, Christopher McQuarrie. Produttore: Gary Barber, Roger Birnbaum, Jonathan Glickman, Tim Headington, Graham King, GK Films, Studio Canal, Spyglass Entertainment. Musiche: James Newton Howard. Paese: Stati Uniti/Francia/Italia. Anno: 2010. Durata: 103. Genere: drammatico, thriller. Distribuzione: 01 Distribution. Site: http://thetourist.01distribution.it/
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