Giuseppe Fenoglio: Milton ritrova la sua Colt in un armadio, lo annuncia la figlia Margherita

Giuseppe Fenoglio, scrittore, drammaturgo e partigiano nato ad Alba nel 1922, è stato uno dei personaggi che, con il suo coraggio e la sua determinazione nel cercare la libertà, ha fatto la storia del secondo dopoguerra italiano. \"Lo spettacolo dell\'8 settembre locale, la resa di una caserma con dentro un intero reggimento davanti a due autoblindo tedesche not entirely manned, la deportazione in Germania in vagoni piombati avevano convinto tutti, familiari ed hangers-on, che Johnny non sarebbe mai tornato\" (da il partigiano Johnny).

Dopo lo shock seguito al fatidico \'8 settembre 1943, l\'autore si aggregò alle formazioni partigiane: in principio si unì ai \"rossi\" delle Brigate Garibaldi per poi passare con gli autonomi del 1º Gruppo Divisioni Alpine con a capo il maggiore Enrico Martini \"Mauri\".

E proprio in questi giorni Margherita, la figlia del partigiano, ha annunciato di aver ritrovato due armi appartenute al padre. Si tratta di una carabina M1 calibro 30 e una pistola Colt 45 automatica, rinvenute nel fondo di un armadio nella casa dello scrittore. \"Erano lì, in fondo a un vecchio armadio nella camera da letto di mia madre, avvolte in un lenzuolo azzurro e in una coperta marrone\", afferma la figlia commossa: \"Quando ho intravisto la punta, ho capito tutto e ho iniziato a piangere per l\'emozione. A cinquant\'anni dalla sua morte, avevo appena ritrovato le armi di mio padre, Beppe Fenoglio(...)\". Armi rese preziose dalla storia e dalla letteratura, in quanto sono le stesse che Fenoglio fa imbracciare a Milton, il temerario protagonista del romanzo \"Una questione privata\"

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