Jimmy Fontana: si è fermato il Mondo per l'artista di Camerino, deceduto a 79 anni

Jimmy Fontana, all'anagrafe Enrico Sbricioli, uno dei cantautori e attori che hanno fatto la storia della musica italiana, si è spento a 78 anni ieri 11 settembre. L'artista si avvicina all'universo della musica appassionandosi al jazz e imparando da autodidatta a suonare il contrabbasso. Inizia così la sua avventura nei Club, frequentando l'Hot Club di Macerata, dove si esibisce nei complessi con alcuni amici e insieme ad alcuni di loro, Raffaele Giusti, Sandro Santoni e Lionello Bionda, (rispettivamente al pianoforte al contrabbasso, alla batteria) forma il gruppo Jimmy Fontana and His Trio .

In questo inizio carriera conosce Leda, che diventerà sua moglie. Il grande successo che lo renderà noto in Italia e all'estero arriva nel 1965 con il mitico brano "Il mondo", testo di Gianni Boncompagni, la musica scritta in collaborazione con Carlo Pes e l'arrangiamento curato da Ennio Morricone. Il testo, in gara a "Un disco per l'estate", verrà poi interpretata anche da altri artisti internazionali in diverse versioni, come quella del gruppo musicale spagnolo specializzato in cover, Los Catinos, intitolata El Mundo, e quella interpretata dalla voce d'oro di Praga Karel Gott con il titolo "Jen v Maji".

La notizia della morte di Fontana a lasciato un grande vuoto nel mondo della musica leggera: il primo a commentare la scomparsa del cantautore è stato Tony Renis: "Era un grande amico, un grande artista e un grande compositore, ma soprattutto una grande persona con la quale ho avuto sempre un rapporto leale". Continua Renis: "Ci siamo incontrati l'ultima volta lo scorso anno, e ripromessi di vederci più spesso. Poi, però sono ripartito per gli Stati Uniti e quindi non ho avuto più la possibilità di vederlo". Mentre Edoardo Vianello ha scritto Twetter: "Ci ha lasciati Jimmy Fontana. Sono vicino alla famiglia con tutto il cuore".

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